Coronavirus, in città il primo caso di variante Delta della Calabria
Parla Sandro Giuffrida, direttore dell'Asp reggina che spiega quanto accaduto: "La variante indiana (Delta) ancora la conosciamo poco ma sappiamo che ha una maggiore diffusibilità e proprio per questo c'è da stare attenti"
La variante Delta del Covid è arrivata a Reggio Calabria, primo caso registrato in tutta la Calabria. “Alcuni giorni fa – spiega a ReggioToday Sandro Giuffrida, direttore dell'Asp di Reggio Calabria – abbiamo trovato e isolato un caso di variante Delta. Un soggetto, con scarsa patologia, che così come prevede il protocollo è stato messo in isolamento presso la propria abitazione. Non vi era infatti la necessità di ospedalizzare il paziente. E' un caso unico qui, e da i dati in nostro possesso, in tutta la Calabria”.
“La variante indiana (Delta) ancora la conosciamo poco ma sappiamo che ha una maggiore diffusibilità e proprio per questo c'è da stare attenti. Anche per quanto riguarda il contagio per chi è già vaccinato, con entrambe le dosi, non ci sono dati certi. Sappiamo che i vaccini hanno una certa efficacia ma ancora rispetto alle varianti non ci sono dati scientifici”. Dunque la Calabria, e Reggio in particolare, entra nell'elenco delle regioni dove la variante indiana è presente.
In Italia la circolazione della variante Delta, conosciuta come variante Indiana è al momento molto limitata: nell’ultimo rapporto dell’Istituto superiore di sanità (Iss) la sua diffusione è stimata sotto l’1%. Tuttavia cresce l’allerta e nuovi casi si stanno registrando in varie Regioni. A guidare la triste classifica c'è la regione Lombardia con ben 81 casi, e poi la Sardegna con 12 casi.
I sintomi della variante Delta
La variante Delta si è sviluppata in India, diventando dominante in Gran Bretagna tanto da mettere in discussione la tappa finale delle riaperture delle attività e minacciare nuovi lockdown. I sintomi della variante Delta mal di testa, naso che cola e tosse e la febbre. Può sembrare un brutto raffreddore ma la perdita di l'olfatto non sembra essere tra i sintomi più comuni. Vedremo nei prossimi giorni se il caso accertato dall'Asp reggina resterà un caso unico o se ci saranno altri contagiati.