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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Il ricordo / Polistena

La straziante dedica dell'amica di Denise: "Mi hai lasciato un vuoto dentro"

Una delle compagne della studentessa la ricorda in un lungo post su Facebook, dove ricostruire i terribili momenti dell'incidente nel fiume

C'è una foto sorprendente, dove si vede una nuvola a forma di cuore nel cielo sopra il liceo statale Giuseppe Rechichi di Polistena, tra quelle scelte da Marta, amica di Denise Galatà, nel post che ha dedicato alla diciottene morta nel fiume Lao durante un'escursione finita in tragedia.

La giovane polistenese scrive parole toccanti ricordando l'affetto e l'amicizia che la legavano a Denise e non si concludono con la morte della compagna: "Denise la mia salvezza, così eri e sei memorizzata sul mio telefono, mi hai lasciato un grande vuoto dentro, un peso incolmabile che nessuno mai potrà colmare".

Anche Marta era nel gruppo di studenti coinvolti nell'incidente avvenuto mentre partecipavano a una sessione di rafting e nel post racconta quei terribili momenti: "Sei andata via nella maniera più brutale che ci possa essere.. non scorderò mai ciò che abbiamo passato tutti noi..mentre il fiume mi trascinava via avrei voluto così tanto che tu mi passassi davanti per afferrarti e portati con me o anche solo vederti per poter chiedere l’aiuto che meritavi. Mi sono sentita così debole e impotente nel veder trascinare davanti tutti i remi e i caschi tra cui il tuo, non bastano le parole per riempiere l’immenso vuoto che hai lasciato a tutti noi, avrei preferito sacrificare la mia vita per te anziché patire questo enorme senso di colpa che mi sta lacerando dentro.. vorrei tanto che da lì ne fossimo uscite insieme ma evidentemente doveva andar così".

Denise con la compagna di classe

Il cuore e la mente di Marta tornano al tempo trascorso con la compagna di scuola, alla semplicità di quelle piccole gioie che non torneranno più: "Adesso chi mi aspetterà all’ultimo banco tutte le mattine a darmi il buongiorno? Chi prenderò in giro per i jeans strappati? A chi chiederò gli appunti di scienze? A chi chiederò le coccole e gli abbracci la mattina? Chi giudicherò perché stava sempre al tablet a giocare a Mini Basketball o a 8 ball pool pool? Non potrò più vedere quel visino dolce e genuino che avevi, non meritavi una fine del genere saremmo dovuti uscire tutti insieme da quel fiume a testa alta mano nella mano".

Le parole di Marta raccontano con esattezza lo stato d'animo di un giorno felice che purtroppo adesso resta funestato per sempre da ricordi dolorosi: "Doveva essere la nostra ultima mini gita di quinto per stare insieme, divertirci e una volta finito il liceo dividere le nostre strade felicemente e stando in contatto tra di noi, invece non è stato altro che un incubo durato un'eternità. Volevo ricordare nel migliore dei modi questa ultima gita e per poterlo fare ho detto alla classe che avrei fatto un video con ogni singola ripresa per portare questi giorni di gioia sempre nei nostri cuori, ma adesso? Con quale coraggio guarderò quel video, dovevano esserci solo immagini positive invece no, solo il ricordo di un incubo sfociato in tragedia."

Conclude la studentessa: "Non so come finirà ma so solo che adesso nel mio cuore e quello di tutti noi c’è un vuoto incolmabile e un ricordo straziante che porteremo con noi fino alla fine.. adesso potrai riposare come meriti, sappi che per me sei e sarai sempre la vincitrice di tutto, la stella più bella dell’universo, e il grande amore della 5 bl". 

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