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Cronaca

“De Masi al Sud”, reagire all’emergenza partendo dal mondo della ricerca

Iniziativa ideata da un imprenditore per sostenere progetti e proposte di sviluppo per il territorio calabrese. Scopri come partecipare, c’è tempo fino al prossimo 6 aprile

Arriva il progetto “De Masi al Sud – InnovAzioni/ReAzioni Covid-19” ideato dall’imprenditore Antonino De Masi  per sostenere la Calabria in un momento di grande difficoltà attraverso un gesto concreto. 

“Sono francamente molto provato, turbato nell’assistere inerme a tutto ciò- scrive de Masi - per cui ho deciso di fare quello che posso, sperando di dare un mio contributo positivo e propositivo. Certamente un atto di generosità donando del denaro, per quello che posso ho già fatto ed altro farò, ma questo sarà ininfluente per l’interesse generale e per poter dare una svolta”.

Il via dunque all’iniziativa con due obiettivi ben precisi: cercare di attivare la ricerca, il mondo universitario, i professionisti, le imprese, per presentare dei progetti di ricerca finalizzati all’emergenza che stiamo affrontando. Progetti dalle soluzioni immediate e che diano benessere ai cittadini.

Secondo punto individuare nel mondo delle Università e dei professionisti e delle imprese, delle soluzioni tecniche e produttive che possono rispondere ai bisogni emergenziali. In palio due borse di studio, due premi da 5.000 euro, per i migliori progetti e proposte  relative alla gestione della pandemia Covid-19.

Tali progetti e proposte saranno valutati da un’apposita commissione scientifica per poi  essere sostenuti, accelerandone la fattibilità e infine essere presentati alle istituzioni locali e nazionali. Si punta a dare opportunità immediate, difatti il bando, dalla chiamata chiede proposte entro 2 settimane, per poi gestire le attività esecutive attraverso un determinato tempo stabilito.

“Vorrei dare la possibilità ad ogni cittadino, ad ogni centro di ricerca, ad ogni imprenditore, alle Università, a tutti colori i quali, hanno capacità di dare e fare, di contribuire tutti insieme per fare quello che si può per dare risposte immediate ai bisogni del nostro territorio- continua l’imprenditore- vorrei fare in modo che ognuno che ha progetti, soluzioni e idee che possono essere utili, li condivida per creare delle proposte che nell’insieme possano essere di aiuto”.

“Ho già dato incarico alla start-up PMopenlab che già mi segue nella mission “De Masi al Sud” di procedere con l’avvio delle attività necessarie e che nella parte di coordinamento tecnico-scientifico per la costruzione della call, della selezione e valutazione, nonché dell’incubazione si avvarrà dell’attività scientifica della Prof.ssa Consuelo Nava, della Mediterranea di Reggio Calabria. Nel sito www.demasialsud.com troverete tutte le indicazioni”, conclude De Masi.

Per partecipare c’è tempo fino al prossimo 6 aprile alle ore 12, basta scaricare e leggere il regolamento, compilare la domanda e la scheda progetto e inviare gli allegati all’email: pmopenlab@gmail.com.
 

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