In processione con le palme tra le mani: si apre la Settimana Santa
Domenica delle palme con la benedizione in piazza Sant'Agostino e la celebrazione liturgica in Cattedrale. Il messaggio del vescovo Morrone alla città. Iniziano i riti che porteranno i fedeli reggini alla santa Pasqua
Con la benedizione delle palme e dei ramoscelli d'ulivo si è aperta ufficialmente, anche a Reggio Calabria, la Settimana Santa, durante la quale vengono rievocati gli ultimi giorni della vita terrena di Cristo e celebrate la sua passione, morte e risurrezione.
Nella domenica delle Palme, l'arcivescovo metropolita della diocesi di Reggio Calabria-Bova, monsignor Fortunato Morrone, ha accolto i fedeli, i giovani, gli scout, come da tradizione, nella piazza antistante la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo in Sant'Agostino.
Il messaggio del presule sul sagrato
"Il Signore viene a portarci la pace. E' Lui la nostra pace. Ma la pace non è un giochino, non è un contratto, non è un compromesso, non è un equilibrismo, come noi cerchiamo di fare. Ognuno pensa ai propri interessi, ma l'interesse di Dio è unico. Siamo noi il suo interesse, farà di tutto perchè nessuno si disperda".
Monsignor Morrone ha poi chiesto ai fedeli presenti: "Vogliamo la pace in questa città? Ma la pace non è a buon prezzo è a caro prezzo. C'è di mezzo il sangue, cioè non distruggere gli altri, ma essere disposti a mettersi in gioco come ha fatto il Signore, altrimenti non se ne esce fuori".
"Non c'è pace - ha concluso il vescovo - senza giustizia. A casa tua ci sarà pace se non c'è il lavoro? Senza diritto alla casa, senza rispetto dei diritti umani, pensiamo a quello che è accaduto sulle nostre coste calabre, quello che voi state donando con tanta generosità a chi è un numero".
Il pensiero corre alla strage di Cutro e il dono del pastorale
Ricordando l'infinita tragedia nel Crotonese, il vescovo della diocesi di Reggio Calabria-Bova mostrando il pastorale ha poi detto: "Me lo hanno regalato una settimana fa, questa croce, è stata realizzata con il legno dell'imbarcazione che è naufragata a neanche 100 metri dalla spiaggia di Steccato di Cutro".
"Ci sarà pace in questa città se ciascuno pensa ai propri interessi, al proprio piccolo?"
Tutti gli appuntamenti della Settimana Santa in Cattedrale
L'ingresso di Gesù nella città di Gerusalemme
Il racconto dell’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, a cavalcioni di un'asina, in segno di umiltà e osannato dalla gente, è presente in tutti e quattro i vangeli. Nel vangelo di Matteo si legge: "La folla numerosissima stese i suoi mantelli sulla strada mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla via. La folla che andava innanzi e quella che veniva dietro, gridava: Osanna al figlio di Davide!" (21,1-11).
La santa messa officiata in Cattedrale
Dopo la Statio e la benedizione, il vescovo di Reggio Calabria, in solenne processione, accompagnato dal clero e dai reggini, è entrato simbolicamente in città: attraversando la via Pepe ed il corso Garibaldi ha raggiunto la Cattedrale, dove è stata celebrata la liturgia pontificale.
