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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Gioia Tauro

Operazione "Joy’s seaside”, disarticolata organizzazione dedita allo spaccio: 17 arresti

Il “Lungomare” di Gioia Tauro ed il “Rione Marina” erano divenute enclavi e roccaforti della ‘ndrina, sequestrati ingenti quantitativi di droga, di armi, e localizzate piantagioni di cannabis sativa, anche in pieno centro a Gioia Tauro

È in corso, dalle prime ore di questa mattina, una vasta operazione della Polizia di Stato di Reggio Calabria, denominata “Joy’s seaside”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, guidata dal procuratore capo Giovanni Bombardieri, finalizzata all’esecuzione di 17 ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti di altrettanti soggetti di Gioia Tauro ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al narcotraffico internazionale, concorso in detenzione, vendita e cessione a terzi di sostanze stupefacenti, anche in ingente quantitativo, del tipo cocaina, hashish e cannabis sativa, concorso in detenzione di armi e munizioni, danneggiamento, estorsione ed altri reati.

I poliziotti del Commissariato di Gioia Tauro, guidati da Diego Trotta, e della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria, coordinati da Francesco Rattà, coadiuvati dagli equipaggi del Reparto prevenzione crimine e dalla Squadra Mobile di Udine, stanno eseguendo anche perquisizioni domiciliari a carico degli indagati con l’impiego di oltre 200 agenti. Il “Lungomare” di Gioia Tauro ed il “Rione Marina” erano divenute “enclavi” e “roccaforti” della ‘ndrina disarticolata con gli odierni arresti. Sequestrati ingenti quantitativi di droga, di armi, e localizzate piantagioni di cannabis sativa, anche in pieno centro a Gioia Tauro.

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