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L'evento culturale

Al via il Salone del Libro di Torino, tanti eventi con editori e autori reggini

La Regione Calabria sarà presente anche quest'anno con uno stand che ospiterà nel ricco programma molte iniziative legate al nostro territorio

Come ogni anno la Calabria sarà presente al XXV Salone del Libro di Torino con uno suo stand e tante iniziative culturali e di spettacolo. La principale fiera di settore italiana con la direzione di Nicola Lagioia si aprirà domani nel capoluogo piemontese e la Calabria sarà visibile al Lingotto con uno spazio espositivo di 200 metri quadrati nel quale, da domani fino al 22 maggio, si alterneranno autori, editori e ospiti. 

Le iniziative con autori ed editori reggini nel programma dello stand calabrese 

Reggio sarà protagonista non soltanto con i suoi autori ed editori ma con tematiche legate al territorio e la sua storia. La più importante è sicuramente quella dell'iniziativa di apertura, che si collega all'evento più originale dell'intera rassegna. Domani dalle ore 10.30 alle 11.30 lo stand calabrese sarà inaugurato alla presenza delle autorità (il governatore Roberto Occhiuto, la vicepresidente della Regione Giusi Princi e il presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso), e al centro dell'appuntamento ci sarà la performance Miti e leggende di Calabria con il musicantore Fulvio Cama, anteprima dello spettacolo Calabria cuore di Magna Grecia, scritto da Cama in trio con Daniele Castrizio e Saverio Autellitano. Come spiega Cama in una nota, "la presentazione di 'Calabria cuore di Magna di Magna Grecia' al prestigioso Salone Internazionale del Libro di Torino vuole essere un segnale rivolto all’internazionalizzazione di una Calabria sconosciuta che va esportata nella maniera più vera possibile, scavalcando ogni falsa informazione e rendendo onore ad uno dei luoghi più belli del Mare Nostrum, fatto di gente straordinaria".

Nello spettacolo (che verrà proposto quest'estate in tour in varie località della provincia reggina), oltre alla narrazione degli unici e irripetibili Bronzi di Riace, sarà raccontata l'arte scultorea della Magna Grecia spiegata dallo storico Daniele Castrizio e si potranno ascoltare le storie cantate da Fulvio Cama con lo sfondo dei video-racconti di Saverio Autellitano. Il professor Castrizio parteciperà, sempre domani alle ore 11.40, alla presentazione del libro "Il Terzo Regno - I filosofi", edito da Cinesud e dedicato all'opera dei grandi pensatori della Magna Grecia calabrese (Pitagora, Cassiodoro, Gioacchino da Fiore, Telesio e Campanella), di cui è uno degli autori; curatore scientifico del volume è il professor Aldo Maria Morace.

Alle ore 15.45 sempre di domani, lo stand calabrese ospiterà il dibattito su un tema importante, attorno al libro Aspromonte e Supramonte. Codice d’Onore e Codice Barbaricino. Due codici a confronto (DBE Barbaro Editore) con l'autrice Donatella Pau Lewis e l'editore Remo Barbaro. Proseguendo, alle ore 19.15 la casa editrice reggina Città del Sole presenterà il libro di Pietro Melia "Il sequestro Matarazzi. Nell'inferno dell'anonima Spa", con una conversazione dell’autore con Tobia Matarazzi. 

Sabato 20 maggio sarà di scena lo scrittore e ingegnere Mimmo Gangemi, che alle ore 14.30 presenterà “L’atomo inquieto” (Solferino editore) dialogando con il collega Domenico Dara. E nella stessa giornata alle 16.15 l'architetto Marcello Sèstito, professore dell'università Mediterranea di Reggio, presenterà "Il ponte incontinente. Nello stretto di Messina l'avventura di un archetipo, il condensarsi di un mito” (Mediano Editore), insieme a Paolo Di Giannantonio ed Emanuele Bertucci.

Quest'anno la Regione ha tenuto molto alla partecipazione delle scuole al programma di eventi calabresi del Salone del Libro, prevedendo anche (con prenotazione) la possibilità di seguire le presentazioni da remoto. Ma un gruppo di studenti sarà a Torino con un lavoro originale: domenica 21 maggio alle ore 17.30 sarà rappresentata la performance Abbasso l'Ndrà, a cura degli allievi del liceo delle scienze umane e linguistico Giuseppe Mazzini di Locri, presenti con i docenti Valentina Mazzaferro e Bruno Panuzzo.

Lunedì 22 maggio alle ore 10.30 sarà la volta di suor Mirella Muià, monaca eremita diocesana di Santa Maria di Monserrato a Gerace, con il suo "Chi potrà sradicarmi? poema narrativo con le incisioni di Edwige Brégent” (Lyriks Edizioni). La religiosa originaria di Siderno dialogherà con Nino Cannatà.

Sempre lunedì alle ore 10.30 sarà presentato il progetto formativo A scuola di fumetto con i Bronzi, a cui partecipano istituti scolastici di tutta la regione, tra cui il liceo artistico reggino. Poi, lle ore 15.30 i docenti Andrea Francesco Calabrese e Francesco Idotta presenteranno un testo per appassionati di musica, "Nella terra di nessuno, carteggio dall'ignoto sulle sinfonie di Gustav Mahler" (Lyriks Edizioni), introdotti ancora da Nino Cannatà. 

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