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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Gioia Tauro

Evasione fiscale, sequestro preventivo di 2 milioni a società vicina al clan Bellocco

Il rappresentante legale dell'impresa sarebbe vicino alla cosca di Rosarno, le indagini dei finanzieri di Gioia Tauro hanno accertato che avrebbe occultato ricavi per 3,5 milioni

Nel 2013 avrebbe nascosto al fisco ricavi per circa 3,5 milioni di euro, con conseguente evasione dell’iva e delle imposte sui redditi. La scoperta dei militari della guardia di finanza di Gioia Tauro, che su disposizione del Tribunale di Palmi, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo per un importo di 1.7 milioni di euro.

L’attività investigativa è scaturita da una verifica fiscale, eseguita nei confronti di una società gioiese, che opera nel settore del trasporto di merci su strada, selezionata sulla base di specifici criteri di pericolosità fiscale, a seguito della quale è emerso che il rappresentante legale, attualmente ristretto in carcere per reati estorsivi e ritenuto vicino alla cosca Bellocco di Rosarno, avrebbe occultato i guadagni dell'impresa.

I finanzieri tenuto conto che l’imposta evasa è risultata superiore alle soglie previste dalla normativa penale tributaria, l’autorità giudiziaria ha emesso una misura ablativa, di natura patrimoniale tesa ad aggredire le disponibilità finanziarie, i beni mobili ed immobili, riconducibili all’amministratore della società controllata, per un importo corrispondente alle imposte evase.

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