Oggi e sempre Viva Maria, un abbraccio tra applausi ed emozioni
La diretta della solenne processione del martedì, che chiude la festa ma segna l'inizio della lunga permanenza della Madonna della Consolazione nel Duomo
La patrona scende di nuovo tra la sua gente per la processione del martedì, che oggi chiude il programma religioso della festa con un momento molto sentito dai devoti alla Madonna. Dopo l'atteso arrivo di sabato scorso dall'Eremo al Duomo, oggi, nel giorno della solennità di Maria, Madre della Consolazione, la sontuosa Vara che ospita la Sacra Effigie torna a sfilare per le vie del centro cittadino sulle spalle dei portatori.
Questa mattina in Cattedrale, come prevede la tradizione, è stato consegnato il cero votivo che l'amministrazione offre alla Madonna chiedendo protezione per Reggio e si è svolta la celebrazione eucaristica presieduta dall'arcivescovo della diocesi, monsignor Fortunato Morrone; alle 15.30 le porte della chiesa matrice si sono riaperte per accogliere quanti seguiranno il Quadro.
La processione pomeridiana (come era stato anche per quella di sabato) potrà essere seguita anche dai tanti che guarderanno il passaggio della Vara dalle loro case grazie all'impianto di filodiffusione predisposto lungo tutto il percorso per iniziativa dell'amministrazione comunale. Il percorso toccherà le principali arterie e il corso Garibaldi.
La Madonna della Consolazione farà ritorno nel Duomo verso le ore 20, dove resterà fino al prossimo 26 novembre per la sua lunga visita al popolo di Reggio. Fino alle ore 23.30 di questa sera sarà possibile renderle omaggio all'interno della Cattedrale aperta.
LA DIRETTA
Ore 20:32 – Sul sagrato della Cattedrale l’arcivescovo Morrone, che ha rivolto ai reggini parole di conforto e incoraggiamento, affidandoli alla protezione di Maria Santissima. Accanto a lui nell’unione di una preghiera senza confini culturali e religiosi, oltre alle istituzioni comunali, c’è il rappresentante della comunità marocchina, a cui Reggio si stringe in segno di solidarietà per le vittime del terremoto che ha colpito il paese nordafricano. Monsignor Morrone elargisce la benedizione ai fedeli, ed ecco il grido dei portatori: “Ora e sempre, viva Maria!”
Ore 20:18 – La Vara della Madonna della Consolazione è arrivata in piazza Duomo, dove riceve l’applauso del suo popolo. Il suono della campanella dà il segnale della volata: i portatori compiono la loro impresa di fede e amore facendo entrare la Vara in Cattedrale, in quella che sarà la sua casa per le prossime settimane. Il popolo di Reggio la saluta con invocazioni e battimani, chiedendo a Lei, come sempre, la protezione di una Mamma dolcissima ed eterna.
Ore 19:42 - Con l'imbrunire la Vara illuminata risplende in tutta la sua bellezza mentre arriva in piazza Garibaldi per l’ultimo tratto del corso Garibaldi che la riporterà in piazza Duomo, dove tra poco si ripeteranno la grande emozione della volata e il ritorno in cattedrale.
Ore 19.30 - La processione si è svolta secondo il programma accompagnata da saluti, applausi e preghiere, lungo il percorso e dai balconi delle abitazioni. Nella piazza davanti alla chiesa matrice incorniciata dai colori delle luminarie l’attesa è tanta adesso per rivedere la Madonna e i fedeli cantano insieme alla musica diffusa dagli altoparlanti. Già si sentono in vicinanza gli strumenti della banda e tra pochissimo ci sarà la volata. I rappresentanti religiosi, le suore e i sacerdoti, poi le autorità istituzionali stanno entrando nel Duomo.
Ore 19:13 - Il corteo religioso si è diretto verso la villa comunale e qui alla presenza di una delegazione dei vigili urbani, guidati da Tiziana Malara, vicecomandante e tenente della polizia locale, si è svolto l'emozionante ricordo di Giuseppe Marino, vigile urbano ucciso mentre svolgeva il suo lavoro, nel trentesimo anniversario dell'omicidio; poi davanti alla questura i dirigenti delle forze dell'ordine con in testa il questore Bruno Megale hanno onorato la Madonna della Consolazione con un omaggio floreale.
Ore 18:50 - Nuova fermata della Vara davanti al palazzo del Governo: qui è stato offerto un mazzo di fiori alla Patrona, alla presenza del prefetto Massimo Mariani e dei vertici delle forze dell'ordine cittadini, tra cui il nuovo comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, colonnello Cesario Totaro, che domani si presenterà ufficialmente alla città.
Ore 18:35 - La Sacra Effigie procede la sfilata cittadina con la fermata davanti Palazzo San Giorgio, dove, per la prima volta nella storia della festa, il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti ha pregato insieme a monsignor Morrone affidando la città alla benedizione della Madonna. Il primo cittadino ed il consigliere comunale Marcantonio Malara hanno poi simbolicamente preso posto sotto le stanghe per condurre la Vara insieme ai portatori.
Ore 18:12 - Accompagnata dagli applausi della gente, la Sacra Effigie è uscita dalla Cattedrale al suono festoso delle campane. Preceduto dalla musica della banda di Ortì, diretta dal maestro Roberto Caridi, e i sacerdoti della diocesi, il corteo religioso sta per partire. A sfilare ci sono anche i gonfaloni di Comune, Città metropolitana e Regione e i frati cappuccini. Mentre i portatori e il popolo dei fedeli invocano "Ora e sempre, Viva Maria" la Sacra Effigie è ferma in piazza Duomo, pronta a iniziare il suo cammino.
La Vara procederà nel suo consueto tragitto processionale attraversando piazza del Duomo e poi percorrendo il corso Garibaldi in direzione nord, via Osanna, via Miraglia, via Plutino e via Pietro Foti per poi tornare ancora sul corso nella direzione inversa e toccando le vie Aspromonte, Nino Bixio e Caprera. Sempre percorrendo nel tratto finale il corso, la Vara concluderà la processione in piazza Duomo riportando nella chiesa madre la Madonna.