Festa del papà, un figlio al genitore infermiere: "Per me sei un eroe, fra poco lo diventerai per tutti"
Giovanni Romeo, operatore sanitario da noi intervistato nella giornata di ieri, ha ricevuto una lettera speciale dal suo Giuseppe di 11 anni. "Grazie per tutto quello che fai", un passaggio
Oggi sarebbe un giorno speciale, di festa, gioia e amore indissolubile tra padre e figlio. Una figura essenziale, fondamentale nella vita di ognuno di noi: il papà. C'è chi lo festeggia con uno sguardo verso il cielo e chi può goderselo in casa per molte più ore visto le circostanze. Non tutti, però, hanno la fortuna di stare insieme al proprio genitore soprattutto durante l'attuale emergenza Coronavirus.
Nella giornata di ieri abbiamo raccontato la storia di un infermiere del Gom, Giovanni Romeo. Tra missione da compiere e tristezza per non poter abbracciare il proprio figlio, l'operatore sanitario reggino sarà stato certamente rincuorato da un regalo speciale. Per la festa del papà, il suo bambino di 11 anni ha dimostrato la grande consapevolezza di avere accanto un genitore che ricopre un fondamentale ruolo sociale, tramite una lettera (in foto) toccante ed emozionante: "Grazie papà per tutto quello che fai per me. Ora per colpa di questa malattia non ci vediamo spesso ma tu cerchi di rassicurarmi e rallegrarmi facendomi ridere, giocare, etc."
L'ultimo passaggio della straordinaria riflessione è certamente il più significativo e può tranquillamente essere esteso a tutti quei genitori speciali che si trovano negli ospedali italiani e lottano a più non posso: "Ho un papà che tutti sognerebbero, per me sei un eroe, fra poco lo diventerai per tutti. Dal tuo Giuseppe."
