Fondazione Tripodi, premiata la studentessa Arianna Zanghì del Radice Alighieri
Nell’aula magna della scuola si è tenuta la cerimonia di premiazione, alla presenza dei figli del compianto senatore
Continua la consegna dei premi di studio promossi dalla Fondazione Girolamo Tripodi. Questa nuova tappa si è svolta all’istituto comprensivo Radice Alighieri di Catona. Nell’aula magna della scuola secondaria di I grado si è tenuta la cerimonia di premiazione, alla presenza dei figli del compianto senatore Tripodi, Michelangelo, Maria Concetta e Ivan e di una folta rappresentanza di alunni delle classi terze della scuola media nonché dei docenti delle classi.
I lavori sono stati aperti dalla dirigente scolastica Simona Sapone, la quale ha ricordato la figura di Girolamo Tripodi e l'importanza dell'istituzione di una borsa di studio indirizzata a chi si è distinto negli studi e si impegna con abnegazione e spirito di sacrificio a raggiungere gli obiettivi che si è prefissato.
Hanno preso la parola, quindi, alcune alunne che, attraverso delle riflessioni e un video, hanno ricordato come la vita di Girolamo Tripodi sia stata improntata all'aiuto delle persone più umili, alle battaglie per il miglioramento delle loro condizioni di vita e alla lotta, in prima persona, alle organizzazioni criminali che minano il tessuto sociale ed economico della nostra terra. Inoltre, si sono soffermate sulla necessità di impegnarsi affinché i giovani della Calabria e del Sud non siano costretti ad emigrare e possano avere un futuro nella loro terra.
Ha concluso gli interventi Michelangelo Tripodi, presidente della Fondazione ed ex Dsga dell’istituto comprensivo catonese, che ha ringraziato la dirigente scolastica, i docenti e gli alunni dell'Istituto per la disponibilità e l’accoglienza ed ha ricordato la figura del padre, sottolineando come la sua vita sia l’espressione emblematica di una storia eccezionale che va conosciuta e valorizzata. Girolamo Tripodi, da bracciante agricolo è diventato sindaco di Polistena per oltre 30 anni e parlamentare della Repubblica, ricoprendo anche l’incarico di segretario della Commissione nella X e nell’XI Legislatura e giungendo ad assumere anche il ruolo di Questore anziano del Senato, una delle più alte cariche della Repubblica. Tuttavia, ha sempre mantenuto fermo il suo impegno a favore dei più deboli portando avanti le battaglie per la solidarietà, il riscatto, la giustizia economica e sociale e l’uguaglianza.
Alla fine della manifestazione è stata premiata Arianna Zanghì, della classe 3^ D, che, nello scorso anno scolastico, ha riportato il massimo dei voti all'esame di terza media. La ragazza, che oggi frequenta la 1^ DSU del liceo delle scienze umane "Tommaso Gullì" di Reggio Calabria, ha ringraziato la Fondazione ed i partecipanti ed ha "spronato" gli studenti dell’istituto comprensivo a impegnarsi sempre di più per raggiungere traguardi importanti nel percorso di studio.