rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro / Viale Italo Falcomatà

Fascio di fiori sullo Stretto: la città celebra la giornata della memoria per le vittime delle migrazioni

L’omaggio floreale verrà deposto domani, 3 giugno, in occasione della speciale ricorrenza voluta dal sindaco Falcomatà. Appuntamento alle 9:30 davanti alla statua della dea Athena

Il 3 giugno è ormai dietro l’angolo e rappresenterà un altro appuntamento ricco di significato per la città di Reggio. Dopo aver celebrato oggi la Festa della Repubblica, domani si onorerà la giornata della memoria per le vittime delle migrazioni.

L’Amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha deciso di dedicare come di consueto un momento di commemorazione in ricordo delle vittime di migrazioni e lo farà alla statua della dea Athena alle 9:30, deponendo un fascio di fiori nelle acque dello Stretto, donato dalla Città metropolitana e pronto ad essere trasportato da una motovedetta della Guardia costiera di Reggio.  

Giornata della memoria delle vittime delle migrazioni-2

La data simbolica del 3 giugno è stata scelta cinque anni fa dallo stesso primo cittadino reggino subito dopo l’arrivo in porto delle 45 salme di migranti recuperate in mare dal pattugliatore Vega della marina militare italiane e successivamente seppellite in un area cimitero di Armo. Altra splendida iniziativa che ricollega proprio al campo santo in questione, è attualmente in fase di realizzazione un nuovo cimitero dei migranti promosso dalla Caritas diocesana.

Le parole

Presentando la simbolica e davvero significativa iniziativa a ricordo di tutte le vittime innocenti - ‘colpevoli’ solo di voler fuggire da povertà o conflitti alla ricerca di un futuro migliore – il sindaco Falcomatà (nella foto in basso) ha dichiarato: “Anche quest'anno la nostra Città celebra la Giornata che abbiamo voluto dedicare alle vittime delle migrazioni anche quest'anno vogliamo dedicare un pensiero a quelle migliaia di persone che ogni anno perdono la vita nel Mediterraneo, ma anche sulle rotte terrestri, come nell'area dei Balcani, tentando di fuggire alla ricerca di una vita migliore.

San Giorgio d oro falcomata-2

Ricordo come fosse ieri – aggiunge il primo cittadino reggino - quella giornata di 5 anni fa, nel pieno dell'emergenza emigrazione, quando i 45 corpi recuperati in acqua dalla Marina Militare e trasportati fino al porto di Reggio, vennero tumulati al cimitero di Armo. Un episodio rimasto impresso in maniera indelebile nella coscienza collettiva della nostra città, che in questi anni si è distinta per il suo straordinario spirito di solidarietà e per la sua capacità di accogliere e dare conforto a chi ha più bisogno. 

E questo grazie – termina Falcomatà - alla rete che si è creata, con i diversi attori istituzionali in campo nell'ambito dell'accoglienza, ma soprattutto grazie alla splendida rete delle associazioni, al settore del volontariato sociale, alla Chiesa reggina, un mondo che ha sempre risposto presente alla chiamata della solidarietà e che ancora in questa occasione, nella ricorrenza cittadina prevista per domani 3 giugno, vogliamo ringraziare in maniera aperta e sincera". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fascio di fiori sullo Stretto: la città celebra la giornata della memoria per le vittime delle migrazioni

ReggioToday è in caricamento