Nuove Tac 256 strati al Gom: esami più brevi e meno radiazioni per i pazienti
Innovazione tecnologica al Grande ospedale metropolitano. Strumento ideale per qualsiasi tipologia di paziente, dal pediatrico all’anziano, all’oncologico, ai non collaborativi ai pazienti obesi o con aritmie cardiache
Nell’ambito dell’allestimento della nuova piastra radiologica del presidio Riuniti, insieme con la nuova risonanza magnetica 3T (di cui si è data comunicazione nei giorni scorsi), il Grande ospedale metropolitano Bianchi – Melacrino - Morelli di Reggio Calabria si è dotato di due tomografi computerizzati 256 strati.
"Si tratta - spiega lo staff direzione generale - di due nuove tac che consentono di aumentare la velocità di acquisizione e la qualità delle immagini, di ridurre la durata degli esami, quindi anche la quantità del mezzo di contrasto somministrato e soprattutto la dose di radiazioni, aspetto di notevole importanza per la salute dei pazienti.
A seconda del tipo di esame, la scansione può avere una durata anche nell’ordine dei secondi, a fronte del tempo medio di 10/15 minuti per il medesimo esame eseguito con i macchinari precedentemente utilizzati.
La Tac 256 strati rappresenta lo strumento ideale per qualsiasi tipologia di paziente, dal pediatrico all’anziano, all’oncologico, ai non collaborativi (es. coloro che non riescono a trattenere il respiro, i politraumatizzati, etc.), ai pazienti obesi o con aritmie cardiache. I vantaggi che apporteranno i nuovi macchinari alla qualità del servizio di radiodiagnostica sono del tutto evidenti e si evidenziano soprattutto per le aree diagnostiche più delicate.
Il parco tecnologico della nuova piastra di radiologia del Gom si completa, inoltre, con una ulteriore Tac a 128 strati già installata nelle scorse settimane. Le nuove Tac a 256 strati saranno operative a conclusione dei lavori di ristrutturazione e delle attività di collaudo".