Attimi di tensione all'alba di ieri a Grotteria. Un uomo, F.L., dopo aver accoltellato un compaesano si è dato alla fuga e si è barricato nella propria abitazione. Dal balcone di casa, dove vive da solo, ha arringato i parenti della vittima e i carabinieri di Roccella Jonica, minacciando  comportamenti autolesionistici.

L’intervento di un negoziatore e delle Aliquote di pronto intervento dell’Arma dei carabinieri, giunte appositamente da Reggio Calabria, ha consentito di fiaccare la resistenza di F.L. che, dopo essersi reso conto dell’irruzione all’interno della sua abitazione da parte dei militari, ha preferito uscire di casa dall’ingresso principale dove, ad attenderlo, ha trovato i carabinieri dell’Arma territoriale che lo hanno immobilizzato.

A dar man forte agli uomini del gruppo di Locri sono intervenuti, con attrezzature speciali, i vigili del fuoco di Siderno.
A carico di F.L. è stato emesso un provvedimento di Tso, e con  un’ambulanza del 118, giunta da Caulonia Marina, è stato accompagnato presso l’ospedale di Reggio Calabria.

La vittima, invece, è dovuta ricorrere all’intervento dei sanitari, ed è stata ricoverata nel nosocomio di Locri, per le ferite infertegli dall’uomo. "Un intervento durato oltre quattro ore, - spiegano da comando provinciale dell'Arma - necessarie a garantire un epilogo incruento per tutti gli attori coinvolti nella vicenda, non ultimo lo stesso autore, in evidente stato di alterazione. L’obiettivo dei militari, sin dall’inizio, è stato la messa in sicurezza per primo dell’autore del gesto. Obiettivi che solo un addestramento sedimentato da un training continuo e costante può portare a compimento in questa maniera".