rotate-mobile

Campagna "Mare sicuro", la Guardia costiera vigila sulla nostra estate | VIDEO

Fino al 19 settembre, infatti, oltre 300 mezzi navali e 15 mezzi aerei vigileranno lungo gli 8.000 km di coste del Paese

Con l’arrivo della bella stagione riparte “Mare Sicuro”, l’operazione che vede la Guardia Costiera ogni estate al fianco dei cittadini e dei turisti che scelgono le coste e i mari italiani per le proprie vacanze.

L’operazione riparte dal mare di Roma, a Ostia, dove - alla presenza del ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini e del Comandante generale delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, ammiraglio Giovanni Pettorino – è stata lanciata con la principale finalità di prevenire gli incidenti in mare.

I numeri dell'operazione

Fino al 19 settembre, infatti, oltre 300 mezzi navali e 15 mezzi aerei vigileranno lungo gli 8.000 km di coste del Paese, sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore, a garanzia della sicurezza in mare e pronti a intervenire in caso di emergenze.

L’operazione Mare sicuro, coordinata nella regione Calabria e nella Basilicata tirrenica dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria, sarà svolta anche attraverso una capillare opera di diffusione e condivisione di informazioni e comportamenti utili da tenersi soprattutto in estate, quando l’affluenza in mare e sulle spiagge cresce in maniera esponenziale, aumentando conseguentemente il rischio di incidenti. Difatti, da un’analisi dei dati della scorsa stagione estiva - che ha visto soccorrere sul territorio nazionale oltre 2.500 persone tra diportisti e bagnanti - conferma che la maggior parte delle emergenze in mare è correlata a situazioni di pericolo prevedibili ed evitabili (avarie al motore e avverse condizioni meteo marine).

Nel corso della stagione estiva saranno intensificate le attività di controllo in mare al fine di garantire l’osservanza dei limiti di navigazione dei natanti in prossimità della costa e la salvaguardia della fascia riservata alla balneazione, la prevenzione dell’inquinamento marino e la vigilanza sulle aree marine protette.

La direttiva del ministro

Proprio in tale ottica, è stata adottata in questi giorni la direttiva annuale a firma del Ministro Giovannini sulla razionalizzazione dei controlli di sicurezza sulle unità da diporto anno 2021, più nota come campagna “Bollino blu”, un’attività ormai strutturatasi negli anni, che permetterà ai diportisti di vivere il mare più serenamente, evitando una duplicazione dei controlli in materia di sicurezza della navigazione. La Guardia costiera, per limitare al massimo i problemi legati al diportiamo estivo, come ogni anno ricorda alcuni consigli utili per bagnanti e diportisti.

Sicurezza della balneazione

Le zone di mare riservate alla balneazione, dalle ore 08.00 alle ore 20.00, sono: fascia di mare di 150 metri dalla battigia, in presenza di spiagge, ovvero 100 metri dalla scogliera, in presenza di coste alte o a picco. Si ricorda la zona cuscinetto di ulteriori 50 metri a ridosso della fascia riservata ai bagnati dove le unità a motore non possono navigare o sostare.

Sicurezza della navigazione da diporto

Il conduttore di un'unità da diporto prima di iniziare la navigazione deve accertare tutte le condizioni generali di sicurezza, e tra queste che: le condizioni meteo-marine siano assicurate in relazione alle caratteristiche dell'unità navale e per la navigazione che si intende effettuare; i mezzi di salvataggio, le dotazioni e i segnali di soccorso siano idonei ed efficienti, verificando lo stato di conservazione e la data di scadenza; la quantità di carburante, per le unità a motore, sia sufficiente per la navigazione che si intende effettuare, considerando una riserva per eventuali imprevisti; non vi sia la presenza di acqua in sentina; siano prontamente disponibili i numeri telefonici di emergenza e di soccorso in mare.

I canali di comunicazione radio

Prima della partenza, si consiglia di dedicare particolare attenzione alle condizioni meteorologiche, tramite emittenti radio-televisive, radio VHF/Fm canale 68, apposite App sui celllulari, oppure rivolgendosi alla capitaneria di porto di Reggio Calabria al numero telefonico 0965/656111 o via radio VHF/Fm canale 16.

Le informazioni necessarie a terra

Inoltre, si consiglia di informare le persone che rimangono a terra (concessionari di pontili, servizi tecnico-nautici, circoli, ecc.) circa la navigazione che si intende effettuare, il giorno e l'orario di ritorno o di arrivo ad altra destinazione. Per qualsiasi emergenza in mare chiamate il Numero blu 1530, gratuito da cellulare e da telefono fisso.

Video popolari

Campagna "Mare sicuro", la Guardia costiera vigila sulla nostra estate | VIDEO

ReggioToday è in caricamento