Psicosi benzina, lunghe file anche davanti ai distributori reggini
Gli automobilisti temono che a causa della guerra in Ucraina le colonnine possano restare a secco o che il prezzo del carburante possa schizzare alle stelle
I venti di guerra provenienti dall’Ucraina, il timore per i rincari dei prodotti petroliferi, ma anche il disagio degli autotrasportatori e le notizie su un possibile sciopero dei benzinai lungo le autostrade: tutto questo ha contribuito ad alimentare la psicosi che oggi in Calabria sta facendo registrare lunghe file davanti alle pompe di benzina.
Anche a Reggio Calabria, e come dimostrano le foto in diversi punti della città, dopo Catanzaro, Vibo e Crotone, si stanno registrando lunghe code davanti ai distributori di carburanti. Stesse scene, poi, si stanno registrando anche presso i distributori disseminati lungo la Strada statale 106. Il rischio che possano finire le scorte, ma soprattutto quello di un innalzamento del costo del carburante, preoccupano gli automobilisti.