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Cronaca

"Minacce vigliacche" al giudice Cotroneo, Bombardieri: "Non si lascerà intimidire"

La solidarietà del procuratore capo dopo le minacce alla presidente della sezione Gip-Gup del tribunale, nel cui androne di casa la scorta ha rinvenuto un proiettile di fucile esploso e una foto del giudice con sopra impressa una croce disegnata

"Quanto é accaduto ha il significato di un pesante attacco non solo al singolo giudice ed ai colleghi del suo ufficio, ma all'intera giurisdizione del distretto di Reggio Calabria, in un momento in cui sempre più efficace risulta il contrasto alla criminalità organizzata di stampo 'ndranghetista".

Lo afferma il procuratore capo di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, esprimendo solidarietà al giudice Tommasina Cotroneo, presidente della sezione Gip-Gup del tribunale reggino, nel cui androne di casa la scorta ha rinvenuto un proiettile di fucile esploso e una foto del giudice con sopra impressa una croce disegnata.

"Sono sicuro - ha ribadito Bombardieri - che la presidente, così come i giudici della sua sezione e tutti i magistrati di Reggio Calabria, non si faranno minimamente intimidire dalle vigliacche minacce portate avanti nell'ombra".

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