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Cronaca Siderno

Il mondo politico al fianco del sindaco e della comunità di Siderno: le reazioni

Ancora nel mirino di ignoti il Comune di Siderno, in provincia di Reggio Calabria. In fiamme questa notte due mezzi utilizzati per vari servizi

Escalation di intimidazioni a Siderno dopo l'insediamento della nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariateresa Fragomeni. Il mondo politico si stringe al fianco della comunità sidernese esprimendo vicinanza e solidarietà.

Su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria scrive: "Solidarietà al sindaco di Siderno, Maria Teresa Fragomeni, e a tutta l'amministrazione comunale del Comune reggino per le nuove e inaccettabili intimidazioni subite. Andate avanti, maggioranza e opposizione, per il bene dei vostri concittadini: avrete la Regione al vostro fianco".

Mentre il gruppo del Pd in Consiglio regionale, nel giorno della prima seduta consiliare della XII legislatura, ha depositato a riguardo un'apposita mozione. "Non è tollerabile quanto sta avvenendo a Siderno dopo l’insediamento della nuova Amministrazione guidata da Mariateresa Fragomeni - affermano Nicola Irto, Ernesto Alecci, Franco Iacucci, Raffaele Mammoliti e Domenico Bevacqua - una vera e propria escalation di atti intimidatori che preoccupa, ma che non scoraggerà né il sindaco, né la sua giunta nell’andare avanti lungo la strada intrapresa dopo il lungo commissariamento.

L’Amministrazione comunale di Siderno – proseguono i consiglieri del Pd – pare davvero essere sotto tiro, così come ha dichiarato il sindaco Fragomeni, e di certo occorrerà effettuare tutte le verifiche del caso e mantenere altissimo il livello di attenzione anche dal punto di vista politico. Per questo motivo abbiamo depositato una mozione in Consiglio regionale per impegnare il presidente della giunta Roberto Occhiuto ad intraprendere ogni azione utile, anche nei confronti del governo nazionale, a tutela delle istituzioni democratiche di Siderno".

"Con i mafiosi nemmeno un caffè", twitta Antonio Viscomi, deputato calabrese del Pd, pubblicando sui social le foto dell'incendio dei due mezzi comunali: "Siderno oggi. Questo è il benvenuto criminale all'amministrazione comunale appena eletta dopo tre anni di commissariamento per mafia". 

Viscomi siderno tweet-2-2

Ferma condanna anche fa parte di Ernesto Magorno, senatore calabrese di Italia Viva che commenta su Facebook: "Bruciati due mezzi del comune a Siderno, è l'ultimo episodio di un'escalation di atti intimidatori che condanniamo fermamente. Tutta la nostra vicinanza e la nostra solidarietà alla Sindaca Fragomeni e agli amministratori della città. Saremo sempre al fianco di chi opera per la legalità".

Il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, ha espresso la propria sentita "vicinanza al sindaco di Siderno, all'amministrazione comunale e all'intera comunità locale per i vili atti intimidatori registratisi dopo l'insediamento del nuovo Consiglio comunale e la conseguente cessazione della gestione commissariale per infiltrazioni della criminalità organizzata". "Sono in costante contatto con il prefetto di Reggio Calabria - ha aggiunto - che ha già convocato per oggi pomeriggio un comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica che si terrà proprio a Siderno, con la partecipazione dei sindaci della Locride, anche al fine di disporre un rafforzamento dei dispositivi di controllo del territorio".

"Piena solidarietà ed assoluta vicinanza al sindaco di Siderno Mariateresa Fragomeni, al Consiglio comunale ed all'intera comunità sidernese" anche dal  gruppo consiliare del Partito Democratico di Reggio Calabria. "Quello che sta avvenendo in queste settimane, - afferma- è molto grave e preoccupante. Le istituzioni territoriali si stringano attorno alla cittadina jonica, se qualcuno pensa di affermare la propria presenza attraverso la violenza o la prevaricazione ha di sicuro fatto male i conti".   gruppo consiliare del Partito Democratico di Reggio Calabria commentando i recenti atti intimidatori avvenuti a Siderno, con l'incendio alle auto di un consigliere comunale, il proiettile rinvenuto sulla finestra dell'ufficio elettorale ed infine, nella notte scorsa, l'incendio di due mezzi del Comune. 

"L'escalation di violenza di cui è stata oggetto la neoeletta amministrazione comunale guidata dal Sindaco Fragomeni è un chiaro ed evidente attacco alle istituzioni democratiche. Qualcuno pensa evidentemente in questo modo di riportare indietro Siderno. Non passerà".

"Da parte nostra - conclude il Gruppo Pd - piena ed incondizionata solidarietà al sindaco e alla sua squadra. Siamo certi che non si faranno intimidire dai vili attentati subiti, che anzi saranno uno stimolo ulteriore a continuare l'opera di rinnovamento, nel segno della buona amministrazione, che i cittadini di Siderno attendono ormai da lungo tempo".

La sottosegretaria Dalila Nesci ha incontrato la sindaca Fragomeni. "Ho voluto manifestare personalmente la solidarietà e il sostegno del Governo all’amministrazione di Siderno per le minacce e le aggressioni subite. Proiettili, auto incendiate e mezzi danneggiati a poche settimane dall’ insediamento. È un attacco alle istituzioni e all’intera comunità - ha sottolineato - che respingiamo con forza, queste azioni criminali non riusciranno a condizionare il corso democratico intrapreso dalla città. Siderno non è sola, lo Stato è dalla sua parte. Esprimo piena solidarietà e vicinanza alla sindaca Fragomeni: resteremo al suo fianco in questa battaglia contro le mafie e il nostro impegno per la legalità, la libertà e la democrazia proseguirà con la massima intransigenza", ha concluso Nesci.

Nesci Fragomeni-2

Solidarietà arriva anche dall' europarlamentare del Partito Democratico Pina Picierno: "Negli enti locali troppo spesso abbandonati tanti sindaci in prima linea contro le mafie. Esprimo vicinanza e solidarietà alla Sindaca di Siderno Maria Teresa Fragomeni e a tutta l'amministrazione comunale, che negli ultimi mesi sono stati bersaglio di gravissimi atti intimidatori messi a segno con inaudita violenza e chiara premeditazione. La sindaca Fragomeni e la sua giunta sono il simbolo della vittoria dello Stato sulle mafie, poiché la loro elezione è avvenuta dopo un periodo di commissariamento prefettizio per infiltrazioni mafiose nella precedente giunta.

Occorre che siano messi in campo tutti i dispositivi di tutela per l'incolumità degli amministratori locali coinvolti dalle minacce e dagli attentati e che il Governo dia un segno di tangibile vicinanza ai cittadini, che hanno scelto il coraggio di Maria Teresa Fragomeni per guidare l'amministrazione in questo momento storico delicato". "Quanto accade a Siderno non è un caso isolato - conclude Picierno - come evidenziato da Avviso Pubblico, nel 10* rapporto 'Amministratori sotto tiro' in dieci anni si sono registrati 4.309 casi di minaccia e aggressione nei confronti di amministratori locali e personale della Pubblica Amministrazione, una media di 36 intimidazioni al mese, una ogni 20 ore.Il maggior numero di casi è stato censito in Sicilia, Calabria, Campania, Puglia - che insieme raccolgono 2.555 casi (il 59% del totale). Numeri e situazioni che non possiamo trascurare e che ci impongono una vigilanza istituzionale ancora maggiore con l'avvento dei fondi del Pnrr che non debbono divenire il bancomat delle mafie".

Vicinanza e forte condanna per i vili attentati arriva dal partito leghista. In una nota il commissario regionale Giacomo Francesco Saccomanno afferma: "La Lega è accanto all’amministrazione di Siderno, al sindaco Fragomeni ed a tutta la comunità, ritenendo tali vili attacchi un vulnus per la democrazia e per un vivere civile. Non è possibile, né può essere permesso che una amministrazione appena indiatasi possa essere attaccata in tal modo, nell’evidente tentativo di limitare la libera azione amministrativa posta in essere nell’esclusivo interesse dei cittadini. Alla amministrazione, al Sindaco Fragomeni ed all’intera città la più profonda e sentita solidarietà del partito e la ferma e forte condanna per intimidazioni così vili".

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