rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro

Giornata del patrimonio europeo: al Piria tra gli archivi storici fruibili dalla comunità

Il progetto di respiro internazionale nasce dalla sinergia tra la Sovrintendenza archivistica della regione Calabria e i ragazzi dell’alternanza scuola lavoro dell'Istituto reggino

La ricchezza, le diversità culturali dell'Europa e l'interesse per il patrimonio culturale sono stati gli argomenti al centro dell'interessante "Giornata del patrimonio europeo", che ha visto protagonisti gli studenti del Piria, il più antico istituto scolastico della città.

Nata con l’intento di far conoscere il patrimonio culturale comune e di parteciparne attivamente alla salvaguardia, il progetto di respiro internazionale ha fatto sì che si creasse una sinergia tra la Sovrintendenza archivistica della regione Calabria e i ragazzi dell’Alternanza scuola lavoro del Piria, e rendere adesso fruibili dalla comunità i registri dell’archivio e della biblioteca della scuola.

Dopo i saluti di Anna Rita Galletta, dirigente dell’istituto, Ada Arillotta, sovrintendente archivistico e bibliografico dellan Calabria, ha introdotto i lavori per poi passare la parola a Francesco Arillotta, deputato alla Storia Patria, e all’archivista Antonella Bruzzone. Interessante la visita guidata che ha messo in mostra i risultati ottenuti, portata avanti da un gruppo di studenti, coordinati dai docenti Anna Benedetto e Joseph Moricca.

"Tra i compiti della sovrintendenza vi è quello di rendere fruibili gli archivi della Calabria, e tra questi gli archivi scolastici - ha affermato la sovrintendente Ada Arillotta - il nostro archivio per la città di Reggio è uno dei più importanti. Vorrei che questo momento di condivisione diventasse quindi una consapevolezza. In questa giornata del patrimonio si va a dare una giusta valenza a ciò che noi siamo stati e oggi presentiamo l’archivio completo".

"Si tratta di registri che partono dal 1875. - ha aggiunto Arillotta - parlando ai ragazzi - pensate a quanto è antica l’istituzione del vostro istituto. L’intervento della sovrintendenza non ha solo tutelato il materiale per conservarlo al meglio, ma lo ha anche reso fruibile. È stato infatti riordinato, è stata data organicità ai registri, al carteggio e a tutto ciò che fa parte della storia dell’istituto.

Oggi possiamo dire che se qualcuno volesse fare una ricerca sulla storia di questo edificio, - ha concluso - potrebbe attingere direttamente alle fonti originali, com’è giusto che sia, perché si attesta la volontà e la verità di tutte le azioni che hanno concretizzato le scelte”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornata del patrimonio europeo: al Piria tra gli archivi storici fruibili dalla comunità

ReggioToday è in caricamento