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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Il ricordo / Gallico

Legambiente sollecita l'intitolazione del lungomare di Gallico a De Grazia

Nell'anniversario del capitano di Marina morto mentre indagava sulle navi dei veleni il circolo reggino annuncia anche un'iniziativa a Bagaladi

Il circolo reggino di Legambiente rilancia l’iniziativa di memoria e d’impegno in omaggio al capitano Natale De Grazia, eroe reggino nella lotta alle ecomafie, insignito nel 2001, a sei anni dalla morte, della medaglia d’oro al merito di Marina dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per aver condotto complesse investigazioni "nonostante pressioni e atteggiamenti ostili".

Si tratta, come ricordano da Legambiente, di una figura tra le più luminose e prestigiose della storia recente della nostra città a livello nazionale. Nel 2022 ricorre il ventisettesimo anniversario della morte dell’Ufficiale della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, avvenuta in circostanze oscure nella notte tra il 12 e 13 dicembre del 1995, nel Salernitano mentre si dirigeva in macchina a La Spezia nell’ambito di delicate e rischiose indagini sulle cosiddette "navi dei veleni" e sulle collegate ramificazioni nazionali e internazionali che coinvolgevano mafiosi, affaristi e trafficanti senza scrupoli, servizi segreti e numerosi Stati.

Nel 2011 La Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti ha accertato, attraverso una apposita super-perizia di un luminare della Sapienza di Roma, che la sua tragica morte non fu dovuta a cause naturale ma a “causa tossica”, che equivale con ogni probabilità ad avvelenamento. Altri filoni d’indagini più recenti hanno ipotizzato scenari ancora più inquietanti che rafforzerebbero la tesi dell’uccisione.

"Non bisogna fermarsi nella ricerca della verità - affermano dal circolo Legambiente Reggio Calabria Città dello Stretto - perché nessuno potrà stare tranquillo finché la morte del capitano De Grazia resterà, come scritto nella relazione parlamentare dedicata al suo caso, “tra i misteri irrisolti del nostro Paese”. Per questo è importante spingere ad ogni livello affinché venga ripresa e sviluppata con maggior vigore con il nuovo Parlamento il lavoro di approfondimento riavviato nel gennaio del 2020 dalla Commissione parlamentare bicamerale Ecomafie, su questo scottante caso (alla luce di nuovi elementi emersi), lavoro però poi andatosi ad impantanare anche a causa dell’acuirsi dei problemi imprevisti derivanti dall’emergenza Covid, che per diversi mesi ne ha rallentato l’attività, e per i successivi cambi di Governo che di fatto l’hanno bloccata".

Il circolo Legambiente reggino è attivo anche nel sollecitare l’impegno innanzitutto della città e provincia di Reggio per onorare la memoria di De Grazia attraverso iniziative concrete. Da qui la richiesta alla giunta e al consiglio comunale che intanto venga dato corso pienamente a quanto contenuto nella delibera n. 67 del 22/12/2009 approvata all’unanimità dal consiglio, che recepì interamente la proposta di Legambiente (sottoscritta da centinaia di cittadini e sostenuta dal consiglio di circoscrizione di Gallico) per intitolare al capitano il Lungomare di Gallico. In questo quartiere De Grazia risiedeva, amando profondamente quel mare, e questo doveroso omaggio era stato confermato con la delibera della giunta comunale n. 186 del 28/08/2017, dopo il parere favorevole della commissione toponomastica. Spiegano da Legambiente: "Ancora però, a distanza di tredici anni dalla delibera del consiglio comunale e di cinque di quella della giunta guidata da Giuseppe Falcomatà, non si è proceduto alla cerimonia d’intitolazione ufficiale con l’apposizione della targa e iniziative collegate, anche perché il progetto di riqualificazione del lungomare di Gallico ancora stenta a prendere concretamente avvio e non ha ancora sgombrato i dubbi sulla sua adeguatezza in termini di sostenibilità ambientale per farne un luogo degno di onorare la memoria di De Grazia". 

Per questi motivi Legambiente proporrà un incontro di approfondimento al sindaco facente funzioni Paolo Brunetti e alcuni suoi delegati. Sarà l’occasione per rilanciare anche le altre proposte contenute nella delibera del 2017, prima tra tutte l’istituzione, per iniziativa del comune esteso magari anche alla città metropolitana, di un concorso “Natale De Grazia” sul tema della cultura del mare, l'ambiente, e la legalità rivolto agli studenti delle scuole.

Un'iniziativa già programmata nel nome di Natale De Grazia si svolgerà invece a Bagaladi  nell'ambito di “Un Villaggio per Crescere”. Pensata inizialmente all’interno della Festa dell’Albero e rinviata a causa delle avverse condizioni metereologiche, la manifestazione si svolgerà in una nuova data con la presenza delle autorità, i cittadini e, soprattutto, di tanti bambini. Nell’orto del Villaggio sarà piantato un albero di melograno, simbolo di unione e di comunità, che, con i suoi tanti grani racchiusi a sfera nel frutto, indica che siamo tutti idealmente dentro un unico contenitore, la Terra, e siamo chiamati al dialogo, alla solidarietà, alla pacifica convivenza e all’armonia. "Sarà un modo ideale - concludono dal circolo reggino di Legambiente - per invitare a piantare bellezza indicando l’esempio di Natale De Grazia, il suo senso del dovere e del rispetto delle regole, il suo amore per l’ambiente come bene comune da rispettare, difendere e valorizzare, come punto di riferimento per le generazioni future". 

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