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Le intercettazioni / Locri

"Con una caduta sistema tutti i figli", le relazioni di Lascala per raggirare le assicurazioni

Dalle carte dell'inchiesta "Sua sanità" emergono gli stratagemmi dello psichiatra per favorire chi si rivolgeva a lui per un aiutino sulle pratiche

"Sua sanità" si sentiva onnipotente. L’ospedale di Locri era il suo eden e, fra le corsie e dentro i reparti del nosocomio locrese, Filippo Lascala: lo psichiatra al centro dell’inchiesta condotta dalla guardia di finanza del gruppo di Locri, coordinata dal generale Maurizio Cintura e guidata dal capitato Alfredo Iannace, era venerato come un Dio da coloro che, grazie al suoi aiuto, riuscivano ad ottenere pensioni, risarcimenti assicurativi o benefit di altra natura.

"Il dottore Lascala - diceva di se stesso il professionista mentre le microspie delle fiamme gialle lo intercettavano - è un intrigo continuo, Dio, sono un bipolare, un Dio mi cantano la gente, mi osannano".

Una sorta di "missionario", come lo stesso Lascala di auto definiva rileggendo a mente fredda alcune considerazioni raccolte dalla vox populi.

Operazione "Sua Sanità": i nomi degli indagati

Filippo Lascala e Antonio Bombara, il primario di psichiatria al centro dell’indagine della Guardia di finanza e finito ai domiciliari, per il gip di Locri Federico Casciola, “lungi dall'esercitare correttamente la professione medica, la ripiegavano a vantaggio dei privati per fargli conseguire pensioni miracolose, agendo come veri deus ex machina, ognuno dei due trattando la sanità locrese come fosse cosa sua: Sua sanità”.

Sistema sanitario che era stato piegato ai desiderata di alcuni professionisti e alle “necessità” di numerosi privati che ai sanitari finiti al centro dell’inchiesta si rivolgevano consci di poter ottenere quello che a loro serviva per superare ogni ostacolo.

Come nel caso di una pratica di rimborso assicurativo che era stata sbloccata grazie ad una relazione studiata a tavolino. "Una relazione con i cazzi e contro cazzi. Ed abbiamo fatto bingo - così lo stesso Lascala commentava il fatto con alcuni colleghi - ora questo con una relazione di questa sai quanto prenderà a Roma? Tra la visita otorino, l’arcata dentaria, disturbo post traumatico, stress, la coppola della minchia, la coppola del cazzo, questo almeno da quello che penso io almeno un 400.000 euro e sistema tutti i figli, tutti i figli sistema, capisci? Con una caduta”.

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