Luna ribelle, ancora occupata la Torre Nervi: c'è una proposta al vaglio

Dieci giorni per i liberare i locali della "Luna ribelle" e lasciare lo stabile della Torre Nervi al lido comunale. I dieci giorni sono trascorsi e il tempo sembra essere passato invano: i macchinari sono ancora lì, così come l'insegna. Dello sgombero voluto dall'amministrazione comunale restano i sigilli apposti, il 17 maggio scorso, dai vigili ma ancora non c'è alcun segno di cambio di passo e per i lavoratori non sembrano arrivare soluzioni. 

"Il gestore ha presentato una proposta  - spiega il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti - di lasciare i macchinari all’interno della Torre Nervi e offrirli attraverso un comodato d’uso a chi entrerà in gestione dopo essersi aggiudicato il bando per svolgere attività ristorativa nei mesi estivi. Questa proposta è al vaglio degli uffici del Comune ma è difficile che possa venire accolta dalla pubblica amministrazione". 

"La società ha un debito cospicuo con l'amministrazione - specifica Brunetti - per il canone non pagato e oltre alla situazione del Lido comunale e del ristorante alla Torre Nervi c'è anche il B'art sul corso Garibaldi accanto al Teatro comunale Cilea e alcuni chioschi in via Marina. Per tutto questo stiamo valutando il da farsi, e probabilmente, fare anche ricorso all'intervento del prefetto. I dieci giorni che avevano di tempo per sgomberare il locale, quindi, di fatto con la proposta presentata sono slittati e c'è ancora qualche giorno per decidere".

Dunque è intenzione dell'amministrazione comunale far rispettare le regole e restituire il lido comunale ai reggini. I lavori di ristrutturazione dello storico stabilimento balneare stano andando avanti e anche se per questa stagione estiva resterà chiuso, si spera che presto il lido possa tornare al suo antico prestigio e splendore.