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Il torneo

Nessun vincitore e tutti vincitori al memorial "Aloi", è stata una festa dello sport

Premiato come miglior giocatore del torneo il portiere del Valanidi, Domenico Marino, rinnovata la memoria del poliziotto dal cuore d'oro

La festa dello sport. L’undicesima edizione del memorial “Carmelo Aloi” non ha nessun vincitore sul rettangolo di gioco. Ha vinto il calcio. Tutte le quattro squadre partecipanti sono state premiate, ex aequo, dagli organizzatori. Premiato come miglior giocatore del torneo, il portiere del Valanidi, Domenico Marino.

Ritornato dopo due anni di pausa per via della pandemia Covid, il torneo di calcio allestito in memoria del compianto Carmelo Aloi, il poliziotto dal cuore d’oro, tragicamente scomparso tredici anni or sono a seguito di un incidente stradale, alla fine, quindi, ha visto trionfare la gioia dei bambini fotografati negli scatti di Domenico Timpano, nella loro purezza assoluta.

Un ritorno del torneo caratterizzato dalla nuova formula: dopo le prime due edizione che hanno visto in campo le squadre dei “Parenti”, “Amici” e “Colleghi di lavoro”, le successive otto competizioni riservate alla categoria “Esordienti”, per questa undicesima manifestazione sono scesi in campo i bambini della categoria “Primi Calci”.

Presso il Centro Sportivo Sant’Antonio grazie alla preziosa disponibilità e collaborazione della Ludos Vecchia Miniera, le compagini del Centro Reggio Junior, del Calcio GallicoCatona, della Gallinese e del Valanidi Calcio Giovanile, squadra che aveva trionfato nelle ultime tre edizioni, si sono divertiti, divertendo, i propri “supporters” presenti ai bordi del campo.

Nell’albo d’oro del memorial “Carmelo Aloi”, hanno scritto il proprio nome la squadra degli “Amici” e dei “Colleghi della Polizia”; per ben tre volte il Valanidi Giovanile, due volte i ragazzi del Reggio 2000 e quelli della Maestrelli, una il Reggio Centro Junior.

Carmelo Aloi, il poliziotto dal cuore d’oro, è stato un grande difensore con la casacca dei giovani della “Maestrelli”, prima di vestire le maglie di Ravagnese, Bocale, Rione Modena, Lazzaro, Condera, Arasì e Pellaro nel panorama dilettantistico reggino.

Alla premiazione presentata dal giornalista Demetrio Calluso con la preziosa collaborazione di Peppe e Mimmo Aquilino, cognati del compianto Carmelo Aloi, hanno preso parte, per il Comune di Reggio Calabria, il delegato allo sport Gianni Latella ed il delegato all’Agenda Urbana, Carmelo Romeo. Presenti, come in ogni edizione del memorial, la signora Maria Aquilino, moglie del compianto Carmelo Aloi, e le figlie Valeria e Ilenia.

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