“Dipendente comunale laborioso, buono, affettuoso e sempre leale con le amministrazioni comunali e con tutti i cittadini”. Questo è quello che c’è scritto sulla targa (nella foto) in ricordo di Mimmo Crea, il dipendente comunale di Montebello Ionico morto a causa del Covid-19 che lo aveva contagiato mentre svolgeva il proprio lavoro, che è stata affissa presso la sede dell’ufficio tecnico di Montebello Ionico.

Durante la cerimonia, il primo cittadino Ugo Suraci, rivolgendosi alla famiglia e ai colleghi di Mimmo Crea, ai membri dell'amministrazione e i presenti tutti, nella piena commozione ha speso parole di elogio e affetto nei confronti del compianto Mimmo Crea. 

Il sacerdote don Giovanni Gattuso dopo aver benedetto la targa ha, anche lui, ricordato affettuosamente Mimmo, evidenziando la sua presenza a supporto di ogni parroco messo a guida delle due realtà parrocchiali Masella e Montebello. 

Domenico Crea, rivestendo il ruolo di ministrante, si è posto a servizio di entrambe le comunità di fedeli. È stata, altresì ricordata da tutti i presenti, la sua giovialità e la grande ironia che lo caratterizzavano, sempre pronto a sorridere assieme agli altri.

Un'altra targa è stata consegnata dal sindaco ai familiari, affinchè possano custodire anche nella loro intimità questo meritato riconoscimento.

La famiglia provata e commossa si è soffermata per diverso tempo nella sua postazione in ufficio, ricordando assieme ai colleghi la quotidianità di Mimmo.