Sgomento in città per la scomparsa della ginecologa Stiriti: il cordoglio del Gom

Incredulità e sgomento a Reggio per la scomparsa prematura della ginecologa Francesca Stiriti. Nel giorno dei funerali della nota professionista reggina, celebrati nella chiesa parrocchiale del Divin Soccorso, il cordoglio del primario, professore Stefano Palomba e di tutto il personale del reparto di ostetricia e ginecologia del Grande ospedale metropolitano.

"E' andata via, in punta di piedi, la dottoressa Stiriti, per tutti noi Francesca. Conoscendola a fondo non sarebbe mai voluta andare via così... era esuberante, di un’esuberanza intelligente, mai offensiva. Aveva un grande pregio, quello di essere un'instancabile lavoratrice.

Fino all’ultimo momento ha mantenuto la voglia di lavorare non vedendo l’ora di riprendere in mano il suo ambulatorio di gravidanza a termine dove seguiva le pazienti ostetriche con una metodicità d'altri tempi. Il sogno di Francesca - continua il ricordo del Gom - era quello di rivedere le sale parto del "Riuniti" in grande spolvero con la riattivazione definitiva del parto in acqua, di cui è stata da sempre fautrice e promulgatrice.

La notizia della scomparsa della dottoressa ha sbalordito molti. Francesca non ha mai mostrato, né direttamente né indirettamente, la sofferenza della malattia, anzi! Sempre propositiva nell’aggredire la vita in tutti i suoi aspetti, la dottoressa Stiriti non lavorava per l’Uoc di ostetricia e ginecologia solo in ospedale, ma anche dall’esterno.

In ogni momento della sua giornata e in ogni contesto sociale Francesca Stiriti era pronta a promuovere in maniera assolutamente unica l’ostetricia e la ginecologia reggina con un senso di appartenenza ormai raro".

"Francesca - si conlude il messaggio - era per tutti noi un riferimento a tutto tondo come solo alcune donne sanno esserlo. Grazie Francesca per quanto ci hai saputo donare e insegnare".