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Venerdì, 19 Aprile 2024
L'iniziativa

Si parla dei Bronzi di Riace nella Valle dei templi di Agrigento

Il direttore del museo archeologico Carmelo Malacrino domani sarà relatore per un corso di formazione specialistica

Una sorta di gemellaggio culturale legherà domani i patrimoni archeologici di Calabria e Sicilia. Si parlerà dei Bronzi di Riace in un luogo suggestivo per l'archeologia, ovvero la Valle dei Templi di Agrigento, dove domani alle 15.30 il direttore del Museo archeologico nazionale di Reggio, Carmelo Malacrino, nel Palacongressi sarà il relatore del terzo incontro del corso di formazione “La Valle dei Templi e altre storie”, dedicato alle grandi scoperte dell'archeologia. Protagonisti dell’incontro saranno proprio i due “Eroi venuti dal mare”, divenuti nell'immaginario comune simbolo della bellezza e dell'armonia classica, oggetto di ammirazione da parte del grande pubblico.

"Parlare dei Bronzi di Riace – dichiara Malacrino – è sempre una grande emozione. Non sono per la loro storia, ma anche per l’opportunità di illustrare come e quanto si cambiato il Museo in questi ultimi anni. Un Museo che sempre più dialoga in modo inclusivo con la comunità del territorio e una comunità che sente il Museo come un luogo aperto e dinamico, energico intorno ai suoi capolavori identitari, i Bronzi di Riace. Ringrazio il direttore e tutto lo staff del Parco Valle dei Templi di Agrigento per questo invito, con l’auspicio che possa essere l’inizio di una feconda collaborazione, al pari di quella già consolidata con altre istituzioni museali siciliane, come quelle di Siracusa, Taormina e Messina".

"Ogni scoperta archeologica – aggiunge l’archeologa Valentina Caminneci – segna una tappa del progresso della civiltà, rappresenta la conquista di ciò che era perduto, alimenta la crescita morale dell'umanità. Il numero considerevole di docenti iscritti al corso promosso dal Parco, ben 185, conferma l'attualità e l'interesse del percorso formativo".

La partecipazione al programma del corso rientra nell’attività di promozione e valorizzazione che il Museo Archeologico Nazionale di Reggio sta portando avanti oltre i confini della Calabria. Un altro importante evento sarà la proroga della mostra fotografica “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini”, allestita alla Galleria dell’Accademia di Firenze. Visto il grande successo di pubblico, si potrà visitare ancora fino al 2 aprile.

"È una straordinaria opportunità – dice ancora Carmelo Malacrino – per far conoscere queste statue meravigliose alle migliaia di visitatori che, da ogni parte del mondo, giungono ogni giorno a Firenze attratti dalla maestosità dei David di Michelangelo. Le splendide foto di Luigi Spina e il suggestivo allestimento evocano un affascinante dialogo fra capolavori. Ringrazio la direttrice Cecilie Hollberg e tutto il suo staff - conclude il direttore del MArRc per questa collaborazione, che certamente si consoliderà nei prossimi anni con nuove iniziative". 

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