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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Villa San Giovanni

Dopo il lockdown torna in giunta del Senato la richiesta di domiciliari per Marco Siclari

Per il senatore reggino la Direzione distrettuale antimafia aveva chiesto i domiciliari nell'ambito dell'operazione "Eyphemos" con l'accusa di scambio elettorale mafioso

Casi Cesaro-Pentangelo e Siclari al vaglio della Giunta per le immunità e le autorizzazioni a procedere del Senato, che ha appena ripreso i lavori dopo il lockdown da coronavirus. I 23 membri dell'organismo presieduto dall'azzurro Maurizio Gasparri, si riuniscono, per la prima volta, fuori dalla sede di San'Ivo alla Sapienza. Per motivi di sicurezza, per garantire la distanza tra senatori, infatti, la riunione si sta tenendo nell'aula legislativa di Palazzo Madama.

Gasparri, nelle scorse ore, ha reso noto all'AdnKronos di aver ricevuto il “voluminoso" incartamento sul caso di Luigi Cesaro, parlamentare di Fi, coinvolto nell'inchiesta per corruzione sull'affare ex Cirio di Castellammare di Stabia. La Procura di Torre Annunziata ha chiesto i domiciliari per Cesaro e un altro esponente forzista campano, il deputato Antonio Pentangelo. Da oggi la giunta procederà alla scannerizzazione del faldone, per metterne a conoscenza i membri, procedendo alla nomina del relatore e a stabilire il calendario dei lavori.

Sempre oggi la Giunta si occupa di un altro dossier delicato, quello relativo al senatore azzurro Marco Siclari sul quale pende una richiesta di domiciliari da parte della Dda di Reggio Calabria, che ha chiesto per lui la misura nell'ambito dell'inchiesta “Eyphemos”, portata a termine nei mesi scorsi. Siclari viene audito, in questi minuti, dall'organismo, per replicare alle accuse di scambio elettorale politico-mafioso.

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