'Ndrangheta, la Cassazione rigetta il ricorso dell'ex consigliere regionale Nicolò
Alessandro Nicolò, è stato arrestato lo scorso luglio 2019, nell'ambito dell'operazione "Libro Nero", insieme ad altre diciassette persone, indagate di appartenenza alla cosca Libri
La seconda sezione della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso, con spese processuali a carico del ricorrente, dell'ex consigliere regionale Alessandro Nicolò, arrestato lo scorso luglio 2019, nell'ambito dell'operazione "Libro Nero", insieme ad altre diciassette persone, indagate di appartenenza alla cosca Libri.
Nicolò, difeso dall'avvocato Corrado Politi, è accusato di associazione mafiosa, avrebbe favorito, in cambio di appoggi elettorali, gli obiettivi della cosca di 'ndrangheta, il cui vertice è Filippo Chirico, genero del defunto boss Pasquale Libri, già condannato a venti anni di reclusione nel processo scaturito dall'inchiesta "Theorema-Roccaforte".