rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
L'inchiesta

Un "distaccamento" della 'ndrina di Santa Cristina per "colonizzare" il litorale romano

Dalle carte dell'inchiesta della Dda romana emerge il ruolo centrale di Giacomo Madaffari ed i rapporti con appartenenti a storiche famiglie originarie di Guardavalle, tra cui i Gallace, Perronace e Tedesco

I clan della 'ndrangheta puntavano a "colonizzare" il litorale romano, e per rafforzare il proprio potere sfruttavano la consolidata capacità di importare ingenti quantitativi di cocaina dal Sud America, per poi infiltrarsi nelle amministrazioni locali attraverso la gestione e il controllo di attività economiche nei più svariati settori, da quello ittico alla gestione e smaltimento dei rifiuti.

Le indagini dei carabinieri hanno consentito di ricostruire fra l'altro l'importazione di 258 chili di cocaina avvenuta nella primavera 2018, tramite un narcotrafficante colombiano, disciolta nel carbone e poi estratta all'interno di un laboratorio allestito a sud della Capitale. Parte della droga, circa 15 chili, è stata trovata in una valigia che era stata nascosta nell'abitazione della sorella di uno degli appartenenti al gruppo criminale.

La 'ndrina aveva anche in progetto di acquistare e importare da Panama circa 500 chili di cocaina nascosti a bordo di un veliero che in origine veniva utilizzato per regate transoceaniche. L'operazione è però saltata quando gli arrestati sono venuti a conoscenza di indagini proprio nei loro confronti.

A capo dell'organizzazione, un "distaccamento" dalla 'ndrina di Santa Cristina d'Aspromonte, ci sarebbe Giacomo Madaffari e nel gruppo criminale figurano diversi appartenenti a storiche famiglie originarie di Guardavalle, tra cui i Gallace, Perronace e Tedesco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un "distaccamento" della 'ndrina di Santa Cristina per "colonizzare" il litorale romano

ReggioToday è in caricamento