Gli agenti della Divisione anticrimine della questura di Milano, in collaborazione con i colleghi di Reggio Calabria e coordinati dal Servizio centrale anticrimine, hanno sequestrato un piccolo impero da 3 milioni di euro a Bartolo Bruzzaniti, ritenuto dagli investigatori  "appartenente alla cosca Morabito-Palamara-Bruzzaniti, egemone nell'area jonica della provincia di Reggio Calabria". 

La famiglia Bruzzaniti

La famiglia di Bruzzaniti è un nome che conta e ha un peso. La madre di Bartolo è cognata di Rocco Morabito, fratello del superboss della 'ndrangheta Giuseppe Morabito, meglio conosciuto  come “u Tiradrittu”. La cosca è stata coinvolta in vicende sul traffico di droga e sulle infiltrazioni negli appalti pubblici.

L'impero sequestrato

Il sequestro beni a Bartolo Bruzzaniti, da molti anni residente a Garbagnate Milanese, è stato eseguito ieri dalla questura di Milano e disposto dal tribunale di Reggio Calabria. I poliziotti hanno posto i sigilli a una casa di cinque vani, sette immobili (di cui uno commerciale), un bar, due magazzini, due box, tre società, una Audi Q3 e una serie di conti correnti.