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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Operazione Edera, scarcerato Giuseppe Cortese

L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata annullata dal Tribunale del Riesame. L'uomo risponderà dei fatti contestati a piede libero

Il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Giuseppe Cortese, originario di Gioia Tauro. L’uomo era stato arrestato lo scorso 14 giugno a Maçon, in Francia, a poche ore dall’esecuzione delle misure disposte nei confronti di 30 indagati dell’operazione “Edera”, in conseguenza dell’esecuzione di un mandato d’arresto europeo, emesso dall’autorità giudiziaria.

A seguito del perfezionamento della procedura di estradizione, nella quale Cortese ha dichiarato di trovarsi in Francia per ragioni di lavoro e prestava il proprio consenso all’immediata consegna alle autorità italiane, è stato portato nel carcere romano di Rebibbia, dal quale è stato scarcerato dopo l’accoglimento del riesame proposto dai difensori di fiducia, Giampaolo Picardi del foro di Napoli e Davide Vigna del foro di Palmi, al suo rientro in Italia.

Il Collegio reggino ha ritenuto insussistenti le condizioni per mantenere la custodia carceraria dell’indagato, disponendone l’immediata liberazione. Cortese sarà pertanto chiamato a rispondere dei fatti contestatigli a piede libero.
 

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