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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

"Hai parlato con me, dormi con due cuscini", così Antonio Libri rassicurava un imprenditore

Dalle intercettazioni dell'inchiesta "Malefix" emerge uno spaccato in chiaro scuro dell'economica cittadina, con imprenditori che denunciano e altri che cercano i boss per ottenere protezione, evidenziato il ruolo da mediatore di Giorgio De Stefano

“Hai parlato con me, puoi dormire con due cuscini”. A parlare è Antonio Libri, capo dell’omonima reggina, rispondeva ad un imprenditore reggino che lo aveva contattato prima di acquistare un immobile da trasformare in esercizio commerciale. 

Dalle intercettazioni dell’inchiesta “Malefix” emerge lo spaccato “imprenditoriale e mafioso” della ‘ndrangheta a Reggio Calabria e l’ossequio che tanti, troppi, imprenditori ancora riservano ai boss reggini per ottenere, come sottolineato dal procuratore capo Giovanni Bombardieri sottolineando il ruolo importante svolto da alcuni imprenditori che hanno deciso di collaborare con la giustizia, “benefici in termini di tutela della loro presenza economica ed imprenditoriale nelle zone del centro cittadino”.

Il commento del procuratore Bombardieri

L’inchiesta, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, ha messo in risalto anche il ruolo di Giorgino De Stefano. “Un soggetto - ha detto il procuratore Bombardieri - sino ad oggi sconosciuto alle cronache giudiziarie, del quale, però, oggi viene evidenziato il ruolo apicale, perché viene incaricato di parlare con Alfonso Molinetti sulle mancanze di fratello Gino, per farlo ragionare su una pace mafiosa che è necessaria a tutti”. 

Fibrillazioni da mediare subito per evitare di mettere a rischio la pax mafiosa stabilita dopo la stagione sanguinaria della ‘ndrangheta reggina. Per farlo Giorgino De Stefano, imprenditore di successo a Milano, si è messo in gioco, lasciando i cellulari a Napoli e muovendosi di notte per rimanere nel buio, per non finire sotto la lente degli investigatori, per muoversi da boss e mediare con gli altri capicosca pronti alla scissione senza particolari patemi d’animo.

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