Libro Nero, Vecchio: "Auguriamo al nostro amico Berna di chiarire la propria posizione"
Il neo presidente di Confindustria è intervenuto dopo il maxi blitz della polizia, coordinato dalla Dda, contro la potente cosca Libri
In relazione all'operazione Libro Nero contro la cosca Libri, condotta dalla polizia e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia è intervenuto con una nota Domenico Vecchio, neo presidente di Confindustria Reggio Calabria.
“L'indagine della Dda, che ieri mattina ha portato a numerose misure cautelari e che ha riguardato un potentissimo clan della 'ndrangheta, ha consegnato uno spaccato della realtà reggina che non può lasciare indifferenti. È una vicenda giudiziaria assai delicata, nel merito della quale non entriamo, anche in forza dei nostri valori ispirati al garantismo vero, perché è compito della magistratura accertare i fatti".
Il presidente si sofferma anche sull'arresto di Francesco Berna: "Auguriamo al nostro amico, presidente autosospeso di Ance Calabria, di chiarire la propria posizione dinanzi alla magistratura e siamo convinti che saprà dimostrare la propria estraneità ai fatti addebitati. Ribadiamo, come abbiamo fatto anche in occasione del nostro insediamento alla guida di Confindustria Reggio Calabria, che gli imprenditori reggini sono e devono essere impegnati contro la criminalità organizzata, un male che va eradicato dalla nostra società e che impedisce lo sviluppo dell'economia sana”.