"I migranti nelle palestre ed è la fine del volley in città": la dura denuncia della Fipav
"I ragazzi da lunedì potranno rimane a casa a guardare la tv o giocare con il cellulare"
Il comitato territoriale di Reggio Calabria della Federazione italia pallavolo non ci sta a vedere ancora una volta le palestre della città requisite per ospitare i migranti. Così ecco che in una lunga e dura lettera aperta la Federazione Pallavolo denuncia quanto sta accadendo.
"Sportcity Day, siamo nella città di Giufà si fanno le passerelle e le sfilate per eventi che dovrebbero servire per far appassionare allo sport, bambini, giovani e meno giovani e cosa succede?
Arriva la telefonata che bisogna consegnare le chiavi del Copri e Scopri di Pentimele per sistemare i migranti, anzi per dire la verità avevano richiesto quelle del Palloncino, non sapendo che proprio il Comune nel mese di luglio ha disdetto la fornitura elettrica, e allora ecco il Copri e Scopri struttura arredata da un anno e mezzo a spese della società Luck Volley e dalla Fipav con tappeto, pali, rete, panchine ecc. soldi spesi perché il Comune aveva promesso di installare i modulari per gli spogliatoi e servizi igienici, ancora stiamo aspettando".
"La struttura non viene concessa alle società di pallavolo - continua - perché per i ragazzi utilizzare i bagni del PalaCalafiore è pericoloso visto i 50 metri che devono fare a piedi, invece guarda caso per ospitare i migranti e tutto regolare. Vorrei chiedere ai signori politici che si sono fatti immortalare sorridenti, scusate ma dove andranno a giocare ed allenarsi le società di pallavolo?
Il palloncino sarà demolito, il Copri e Scopri ormai sarà sede di ospitalità per i migranti, la palestra di Gallico idem, la palestra di Catona distrutta, la palestra di Ravagnese da sei anni ancora in attesa che venga completata, le poche palestre scolastiche messe a bando da due mesi e ancora non sono state concesse e sapete il perché, dopo aver fatto i bandi si viene a sapere che per ogni struttura c è un problema, chi per i bagni, chi per il tappeto, chi per le luci. Intanto siamo quasi ad ottobre e siamo ancora in attesa".
"In tutto questo caos, una cosa funziona, l'invio delle lettere di diffida di pagamento anche per somme irrisorie (entro 3 giorni dalla data di ricevimento altrimenti...) altrimenti sarete esclusi dalla concessione dalle strutture (e di quali strutture), ma ci sono pure cifre astronomiche, ma questo è un altro discorso. Infine signor sindaco complimenti per la scelta del Copri e Scopri per ospitare i migranti - conclude il comitato territoriale - lei ha messo la firma sull'atto che decreta a Reggio la fine della Pallavolo, eppure a Reggio ci sono altre strutture che potevano essere utilizzate, e comunque è sempre sbagliato utilizzare strutture sportive, ma sono di discipline sportive intoccabili.
Comunque grazie, grazie, grazie a nome mio e delle centinaia di famiglie che dovranno spiegare ai loro figli che da lunedì potranno rimane a casa a guardare la tv o giocare con il cellulare, dovranno fargli capire in che specie di città viviamo e soprattutto da chi siamo amministrati. Signor sindaco, sono certo che quando giungerà il momento, speriamo presto, queste famiglie possano ricambiare la cortesia".