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Giovedì, 25 Aprile 2024
La denuncia

Rilascio patenti di guida, Elmazi: "I marocchini non riescono ad ottenere la conversione"

Tra Italia e Marocco c'è stipulato un accordo di reciprocità ma i tempi di attesa per il documento sono lunghissimi

C'è agitazione tra i marocchini residenti a Reggio Calabria, non riescono a ottenere la conversione della patente di guida e questo provoca notevoli disagi anche per il lavoro. A spiegare la situazione è Hassan Elmazi, vice presidente della Rete associativa italo marocchina diritti e cooperazione internazionale: “Ci sono accordi internazionali tra Marocco e Italia per cui chi è residente in Italia, con regolare permesso di soggiorno, può chiedere la conversione della patente e ottenerlo entro quattro anni dalla residenza”.

“Fino a qualche anno fa non ci sono stati problemi e si otteneva tranquillamente, adesso invece, molti marocchini rischiano di non arrivare in tempo, entro i quattro anni, e perdere questa possibilità. Aspettano da anni e ogni volta ci dicono di attendere”.

“Stavamo organizzando un sit-in di protesta, davanti la questura, per il 15 di questo mese. Poi abbiamo nuovamente parlato con le istituzioni e ci hanno detto di attendere. Noi vogliamo credere che la situazione si sblocchi, ma è un problema importante perché senza patente non si può lavorare, e molti ragazzi infatti, utilizzando la patente marocchina, sono stati multati e alcuni anche gli è stato sequestrato il mezzo: adesso rischiano di non poter rinnovare la patente e di non poterla convertire”.

“Noi chiediamo che venga ascoltata la nostra voce, - continua il vicepresidente Elmazi- che non riguarda solo i marocchini a Reggio Calabria ma anche in altre città italiane ci sono gli stessi problemi e c'è un rimpallo di responsabilità tra Italia e Marocco. Proprio per questo abbiamo creato la Rete associativa, così da avere più forza nelle nostre azioni, ma già da tre ani combattiamo soprattutto per capire le ragioni di questi ritardi. Già in altre città i marocchini sono scesi in strada a protestare, noi vogliamo dare fiducia alle istituzioni italiane ma vogliamo la auspichiamo che il problema venga risolto presto”.

Come si converte la patente 

Secondo la legge i titolari di una patente extra-Ue possono guidare in Italia con il documento d’origine fino a un anno dall’acquisizione della residenza nel nostro Paese. Trascorso questo periodo, per continuare a condurre veicoli sul territorio italiano devono prendere la patente italiana, sostenendo l’esame di teoria e di pratica, oppure convertire la patente d’origine in italiana. Questa seconda opzione è però possibile solo se il Paese straniero in questione ha stipulato un accordo di reciprocità con l’Italia, come ha fatto appunto il Marocco. 

Per ottenere la conversione della patente marocchina in patente italiana bisogna essere residenti in Italia da meno di quattro anni al momento della presentazione della domanda. Ed è necessario che la patente del Marocco sia stata conseguita prima di prendere la residenza in Italia. In assenza di questi requisiti si dovranno effettuare gli esami di teoria e di pratica per avere la patente italiana.

Un problema non da poco se si considera che a Reggio Calabria ci sono quasi cinquemila i marocchini, regolarmente residenti, ed è la seconda comunità dopo quella rumena nella regione per cui le richieste di conversione di patente sono notevoli. 

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