"Tutela del minore e Blue Whale" è il tema del convegno che si è svolto nella sala Perri di Palazzo Alvaro. L’incontro, rivolto in particolar modo ai numerosi studenti reggini, ha puntato i riflettori sul pericolo costituito dal mondo del web.

"La rete - ha affermato il primo cittadino offre tante opportunità ma è anche pericoloso - è un luogo aperto e sconfinato all’interno del quale si interfacciano molte persone con le loro virtù, certamente, ma anche con i loro problemi, con i loro vizi, e che danno libero sfogo a tutte le attitudini dell’animo umano che dietro uno schermo non temono inibizioni e si amplificano in tutta la loro pericolosità. Gli stessi social, sui quali voi ragazzi trascorrete gran parte del vostro tempo, possono divenire rischiosi". 

Proprio per questo motivo l’Osservatorio violenza e suicidio ha deciso di organizzare questo incontro e "vi raccomando - ha concluso il sindaco -, di divulgare quanto ne verrà fuori, in modo capillare, ad amici e compagni di classe, così da raggiungere più persone possibili e metterle in guardia dai pericoli del web perchè possano farne un uso più consapevole possibile".

Ad auspicare adeguamenti normativi a livello nazionale per contrastare il fenomeno del bullismo e cyber bullismo è il vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro: "La prevenzione in questo contesto è importantissima. Si tratta di fenomeni gravi che possono causare danni psicologici talvolta irreversibili, tanto da portare addirittura a gesti estremi. Il fenomeno del bullismo è sempre esistito – ha concluso Mauro - ma oggi è amplificato dal web, accessibile a chiunque".