
Controlli dell'Arma dei carabinieri
Furti seriali d'auto nella Piana, individuata una banda di ladri siciliani: tre arresti
I carabinieri del comando provinciale, insieme ai colleghi di Augusta, hanno notificato un'ordinanza di custodia a Nunzio Russo, ricercati Alessandro e Antonino Amenta, padre e figlio trasferiti all'estero da qualche tempo
Tutti e tre i giovani arrestasti era già conosciuti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e ritenuti responsabili dei reati di furto aggravato e continuato e utilizzo indebito di carte di credito.
Il provvedimento cautelare è stato emesso all’esito di attività investigativa condotta dalle stazioni carabinieri di Taurianova e di Cittanova, che ha consentito di acclarare come i tre pregiudicati, nel novembre 2019, erano venuti in trasferta criminale nella Piana di Gioia Tauro per compiere una serie di furti in danno di autovetture.
"Gli stessi - spiegano dal comando provinciale - dopo aver noleggiato varie automobili per muoversi nel territorio, ricercavano e individuavano autovetture parcheggiate o comunque temporaneamente incustodite e, approfittando dell’assenza o distrazione dei proprietari, aprivano il mezzo, anche infrangendo il finestrino, per asportare all’interno tutto ciò che trovavano di valore, sia denaro contante che carte di credito e bancomat.
Negli episodi ricostruiti, i malfattori si sono impossessati di circa 2.000 euro in contanti - parte dei quali trovati all’interno di un mezzo utilizzato per le vendite alimentari – e utilizzando le carte di pagamento rinvenute sono riusciti a prelevare 500 euro in contanti da sportelli bancomat. Non soddisfatti, con estrema rapidità, hanno utilizzato le carte di pagamento anche per acquistare vari generi alimentari, nonché alcuni smartphone e apparecchi elettronici in un locale esercizio commerciale, riuscendo a spendere, complessivamente, ulteriori 3.000 euro, prima che le vittime riuscissero a bloccarle".
Nonostante la professionalità e rapidità dell’azione, i minuziosi accertamenti investigativi svolti dai carabinieri della Compagnia di Taurianova, attraverso la raccolta di testimonianze, una attenta analisi dei sistemi di videosorveglianza e degli spostamenti delle autovetture noleggiate tramite tracciatura Gps, hanno consentito di ricostruire un grave quadro indiziario a carico dei malfattori, permettendo alla Procura di Palmi di richiedere e ottenere la massima misura cautelare custodiale.
Nunzio Russo è stato quindi condotto alla casa circondariale di Noto, mentre i due Amenta, padre e figlio, risultano già emigrati all’estero negli scorsi mesi e saranno attivamente ricercati.
Efficace continua ad essere l’azione preventiva e repressiva dei carabinieri reggini nei confronti dei reati predatori nel territorio e tale significativo arresto segue altre recenti importanti operazioni, in ultimo l’arresto del 24enne Domenico Nasso a Taurianova, che si era reso responsabile di seriali furti all’interno di esercizi commerciali ed edifici pubblici.