Santo Stefano in Aspromonte, rinvenuta e distrutta piantagione di canapa indiana
Le oltre 100 piante, scoperte dai carabinieri e dai Cacciatori, di altezza variabile compresa tra gli 80 e i 110 centimetri, avrebbero fruttato una volta essiccate, circa 5 mila euro
I carabinieri della stazione di Santo Stefano in Aspromonte, insieme ai Cacciatori di Vibo Valentia, hanno rinvenuto una piantagione di canapa indiana nella vallata di Santo Stefano. L’operazione è stata eseguita durante un servizio straordinario dei carabinieri della compagnia di Villa San Giovanni, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati attinenti armi e sostanze stupefacenti.
L’area rinvenuta era composta da oltre 100 piante di altezza variabile compresa tra gli 80 e i 110 centimetri, tutte in fase di maturazione vegetativa molto prossima alla raccolta. Una volta essiccate avrebbero fruttato circa 5 mila euro.
É stato, inoltre, sequestrato un tubo di gomma in pvc della lunghezza complessiva di 16 metri circa, collegato ad un tombino di una condotta idrica, funzionale a irrigare adeguatamente la piccola piantagione.
Dopo essere state campionate per le eventuali analisi tossicologiche, le piante sono state distrutte su disposizione dell’autorità giudiziaria reggina.