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Cronaca Centro / Piazza della Consegna

Una panchina arcobaleno contro la violenza omotransfobica

L’iniziativa è promossa dalla rete “25 Novembre e oltre” e dall’ufficio della consigliera di parità della Città metropolitana. La panchina sarà inaugurata in piazza della Consegna, lunedì 17 maggio, alle ore 15.30

Una panchina arcobaleno, contro ogni forma di violenza e discriminazione non solo contro le donne ma anche contro le soggettività lgbtqia+ non eteronormate e non binarie, sarà inaugurata lunedì 17 maggio, alle ore 15.30, in piazza della Consegna.

L’evento, promosso dalla rete “25 Novembre e oltre” e dall’ufficio della consigliera di parità della Città metropolitana, si inserisce in un progetto più ampio in collaborazione con l’Amministrazione comunale, diretto alla sensibilizzazione contro ogni forma di violenza e discriminazione non solo contro le donne ma anche contro le soggettività lgbtqia+ non eteronormate e non binarie.

Carbone Paola-2"Le panchine arcobaleno - afferma l'avvocato Paola Carbone - sono realtà presenti da anni nelle grandi e piccole città, al pari delle panchine rosse, come simbolo riconosciuto contro la violenza omo-transfobica. Come Rete 25 Novembre e oltre riteniamo, infatti, doverosa, soprattutto per le nuove generazioni, ogni forma di sensibilizzazione che ponga al centro la persona e che vada in direzione contraria ad ogni tipo di discriminazione e di violenza e le panchine arcobaleno, rappresentano simbolicamente la lotta contro la violenza omotransfobica.

Le immagini dell’aggressione subita da due ragazzi gay sulla banchina metropolitana di Roma mentre si scambiavano un bacio, così come il video fatto girare, qui in città, nelle settimane scorse che ritraeva due ragazzi che si dimostravano amore, non sono altro che alcuni dei “volti” delle centinaia di discriminazioni e violenze nei confronti delle persone, lesbiche, gay e non conformi alle norme di genere e sessualità.

Un semplice bacio, una semplice carezza, che per le coppie etero sono la normalità, per le coppie omosessuali diventano una colpa, uno stigma e quando parliamo di linguaggio aggressivo, di narrazioni sbagliate, parliamo di questo. Gli episodi di intolleranza legati all’orientamento sessuale, al genere, all’identità di genere, così come per la disabilità e la misoginia, sono, fino ad ora, caduti nell’oblio legislativo e non sono contemplati in esso. Per questo motivo ci schieriamo a favore del DDL Zan anche con l’iniziativa della panchina arcobaleno, un piccolo e simbolico passo per la realizzazione di un Paese inclusivo e progressista".

All’evento, nel rispetto delle norme anti Covid, presenzieranno gli assessori comunali alle pari opportunità Giuseppina Palmenta, all’ambiente, Paolo Brunetti ed il consigliere comunale Massimo Merenda, delegato al decoro urbano, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale che "ringraziamo - continua la consigliera di parità Città metropolitana di Reggio Calabria - per aver abbracciato anche quest’iniziativa, unitamente all’Amministrazione della Città metropolitana, in persona del suo delegato alle pari opportunità, Filippo Quartuccio, con l’augurio che l’intera comunità riconosca, oggi più che mai, l’importanza della tutela dei diritti delle persone lgbtqia+ così come quella delle persone disabili, delle donne e di tutte e tutti coloro che ogni giorno subiscono discriminazione".

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