Continua l'agitazione dei vigili urbani, Falcone: "Chiederemo un incontro in Prefettura"

Non si fermano le proteste dei vigili urbani che, questa mattina, dopo l'assemblea di lunedì scorso, hanno organizzato un sit in a piazza Italia per denuciare le difficili condizioni lavorative in cui versa la sede del Comando di viale Aldo Moro.

Gli agenti della municipale lamentano il malfunzionamento dei sistemi di climatizzazione e le condizioni precarie di scarsa condizione igienico-sanitaria in cui il personale è costretto a lavorare. Condizioni di difficoltà che non sono vissute solo dal Comando di polizia municipale, come spiega il coordinatore delle polizie locali Cisl Fp Giuseppe Falcone: "Gli stessi uffici comunali, il Cedir, presentano i nostri problemi. Noi, in più, non possiamo nemmeno aprire una finestra per far cambiare aria".

"Lo sciopero di lunedì era stato solo un atto simbolico di protesta e, come promesso, se non avessimo ricevuto risposte avremmo proseguito nell'azione di mobilitazione". Di risposte ufficiali non ce ne sono state, di ufficiose, spiega Falcone "sì e non sono delle migliori. I pezzi di ricambio dei climatizzatori, ormai vetusti, devono essere ordinati e spediti dalla Russia, e questo fa presagire tempi molto lunghi, il che vuol dire che passeremo il resto dell'estate in queste condizioni disumane".

Le immagini e le interviste dell'assemblea al Comando

"Il problema, spiega ancora Falcone, poteva essere risolto già qualche mese prima dell'estate visti i solleciti di malfunzionamento", inoltre, continua il sindacalista: "Se non troveranno un soluzione in breve tempo sarà proclamato lo stato di agitazione e chiederemo un incontro in Prefettura".