Platì, scovati piantagione ed essicatoio di canapa indiana su terreno demaniale
All'interno di un casolare rinvenuti 2,5 chili di marijuana già essiccata, pronta per essere immessa sul mercato illegale della droga
Numerose pattuglie dell’Arma, dall’inizio dell’anno, sono state impiegate dal Comando provinciale in una mirata strategia operativa che ha consentito di rinvenire e porre sotto sequestro numerose piantagioni.
Nell’ambito di questi servizi, ieri mattina, i carabinieri insieme ai cacciatori di Calabria hanno rinvenuto a Platì, in un terreno demaniale, in località "Rocce dell’agonia", ben occultata e recintata tra la fitta vegetazione, una piantagione di canapa indiana, composta da una piazzola a più terrazzamenti dove erano messe a dimora circa 60 piante di canapa indiana, di altezza compresa tra i 150 e i 200 centimetri.
La coltivazione veniva annaffiata attraverso un complesso e articolato sistema di irrigazione costituito da tubi di gomma in grado di estendersi nell’intero terreno coltivato e collegato alla rete idrica comunale. Durante lo stesso servizio di controllo, i militari, hanno rinvenuto un casolare, poco lontano dal terreno coltivato e occultato tra la fitta vegetazione, adibito ad essiccatoio, con all’interno circa 2,5 chili di marijuana già essiccata e pronta per essere immessa sul mercato illegale della droga. Dopo aver sequestrato una parte della sostanza stupefacente utile alle successive analisi di laboratorio, la marijuana è stata distrutta sul posto.
