rotate-mobile
Il caso

Orsomarso: "Disarticolata polemica di un sindaco di periferia"

Il senatore replica alle critiche sull'evento di Calabria Straordinaria a Milano, ma Filcams Cgil lo accusa di aver portato avanti politiche sbagliate per il turismo

Non è una vera e propria replica ma il senso del post Facebook di Fausto Orsomarso sembra chiarissimo. Il senatore ed ex assessore lo pubblica a poche ore dal rilancio che sulla stessa pagina aveva fatto dell'evento Senstation on Ice, il grande villaggio natalizio nel piazzale della stazione di Milano con il brand di Calabria Straordinaria, inaugurato il 7 dicembre. Dopo le polemiche sull'investimento (cospicuo) della Regione fuori dal territorio e l'uscita del sindaco di Covo Andrea Capelletti, scrive Orsomarso: "Quando abbiamo studiato e pianificato Calabria Straordinaria come strategia di marketing territoriale e di prodotto per come più volte spiegato ai calabresi in Patria prima che un’azione di promozione nazionale ed estera era un messaggio rivolto a noi stessi. Abbiamo avuto anni di giudizio per tanti comportamenti di chi non è stato sicuramente un fulgido esempio che si sono trasformati in pregiudizio e per quanto riguarda noi in un diffuso pessimismo e autolesionismo".

Continua il senatore: "Il messaggio è di ripartire, nella terra di Pitagora e di Telesio, mettendo a fuoco i punti di forza e in secondo piano i punti di debolezza, che prevedono comunque una pianificazione di investimenti per la loro risoluzione vedi rifiuti, sanità, infrastrutture. La Calabria esiste ed e‘ una terra straordinaria sconosciuta ai più e purtroppo anche ai calabresi che ne parlano spesso conoscendola poco".

Spiega Fausto Orsomarso che la Calabria "ha centinaia di marcatori identitari distintivi, cioè quello che nel mondo puoi trovare solo qui e un viaggiatore per trovare tutto quello che può scoprire da noi dovrebbe visitare almeno due continenti e 5 nazioni. Il messaggio principale per noi stessi era e resta quello di rialzare la testa, abbandonando orgoglio folcloristico, trasformandolo in programmazione seria, competenza e professionalità anche dell’accoglienza".

Secondo il senatore "la domanda e l’offerta si condizionano a vicenda e creano il posizionamento del prodotto servizio da offrire ai tuoi ospiti che genera poi valore economico, pil e soprattutto crea lavoro vero contro assistenzialismo. Noi - aggiunge - abbiamo perso almeno 40 anni nel mettere a reddito la nostra ricchezza, quella bellezza che abbiamo davanti ai nostri occhi ma che forse non abbiamo visto e saputo sfruttare. Ecco questo è il messaggio principale di Calabria Straordinaria e cioè che dipende solo da noi perché non arriveranno i marziani a salvarci".

Risposta al sindaco leghista di Covo: "Vogliono ingabbiarci in luoghi comuni" 

Per Orsomarso i dati, anche della scorsa stagione iniziano a darci ragione. E tra le righe risponde anche a Capelletti: "I nipoti di Pitagora non devono stupirsi della disarticolata polemica di un sindaco di provincia. Si lavora con luoghi comuni in cui vogliono ingabbiarvi mentre alle diverse latitudini del mondo, compresa Milano, tante nostre generazioni governano e sono protagoniste di sviluppo ed eccellenza intellettuale, culturale e professionale. Per cui resta il messaggio di alzare la testa e avere fame di futuro pensando in grande che significa quindi di impiegare al meglio le risorse con investimenti mirati pluriennali e non estemporanei, con una strategia di posizionamento e di reputazione perché le risorse a nostra disposizione sono tante e non sono mai state investite ben o meglio ancora sprecate o restituite".

Entrando nello specifico dell'evento di Milano, il senatore mentre posta a raffica video e foto della serata inaugurale, spiega che si tratta di una delle tante iniziative di un programma che sarà triennale e "punta a riposizionarci sul mercato nazionale ed estero e a destagionalizzare (quest’anno a maggio e giugno abbiamo fatto un più duemila per cento di media) e punta anche all’autunno inverno anche con investimenti ed eventi in calabria come il salone nautico che sarà a maggio e tanto altro ancora".

In Calabria saranno finanziati eventi di Capodanno nelle varie province

Finalmente "investimenti degni di nota e non estemporanei, finanziati con fondi del Funt del Ministero del turismo guidato dal Ministro Garavaglia e pac 2007- 2013 che se non investiti entro dicembre rischiavano di scadere e andare persi". Un colpaccio quindi "essere a Milano per un mese intero nel periodo migliore per la promozione turistica, e cioè il Natale, in una location prestigiosa".

A chi sui media ha chiesto cosa si farà in Calabria replica: "È la solita logica di chi non comprende che c’è un strategia che fa le due cose insieme promuoversi all’esterno perché se non ti promuovi non esisti e organizzarsi al meglio nei servizi dell’offerta interna". Il senatore fa sapere che restano stanziate per le attività in Calabria le risorse per il Natale e un grande Capodanno, 1,5 milioni di euro per dare risorse alle città capoluogo e un grande evento di benvenuto al nuovo anno da fare il primo gennaio di ogni anno e itinerante nelle 5 province della Calabria ( quest’anno ipotesi di partenza è Corigliano Rossano) - progetto che sta seguendo la Film Commission e proprio oggi è in programma una riunione per lo stanziamento delle risorse. "Tutto il resto è noia", conclude Orsomarso.

Filcams Cgil attacca l'ex assessore e chiede a Occhiuto tavolo sul turismo

Di parere diverso è Giuseppe Valentino, segretario generale Filcams Cgil, che in una nota attacca apertamente l'ex assessore e le sue politiche per il turismo. Il caso di Calabria Straordinaria a Milano dà l'occasione al sindacato per quello che è quasi un sfogo esasperato dopo le tante prese di posizione, i comunicati e le richieste di interlocuzione puntualmente disattese dall'allora assessore regionale con delega al turismo. "Oggi fa scandalo - si legge nella nota - che la Regione Calabria abbia speso più di 2 milioni e mezzo di euro per abbellire la stazione di Milano per qualche settimana, ma lo scandalo vero si chiamava gestione politica sbagliata e volutamente fallimentare nei risultati dell’assessore che i più parevano non vedere. L’auspicio è che il presidente della Regione Calabria, che ha trattenuto per sé la delega, cambi completamente passo ed impostazione convocando urgente un tavolo con le parti sociali sulle politiche del turismo per la Calabria ed i calabresi"

Secondo Valentino, "ci troviamo di fronte a delle scelte strategiche e fondamentali per il futuro del settore, delle lavoratrici e dei lavoratori, che hanno bisogno di politiche strutturali e di rafforzare le proprie abilità e conoscienze; invece, il Governo Meloni, fortemente sostenuto anche dalla giunta regionale della Calabria, alla sua prima manovra finanziaria, ha reintrodotto i voucher che sono una sciagura per un sistema già precario dove l’illegalità ed il mancato rispetto dei contratti nazionali, l’evasione fiscale e contributiva, la fanno da padrone".

Filcams, anche per queste ragioni, sostiene parteciperà con il massimo impegno allo sciopero generale che in Calabria Cgil e Uil hanno proclamato per il 12 dicembre prossimo: "La Calabria ed il mondo del lavoro hanno bisogno di essere sostenuti e non affossati da politiche assurde e completamente sbagliate".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Orsomarso: "Disarticolata polemica di un sindaco di periferia"

ReggioToday è in caricamento