Beni confiscati, il Comune di Polistena ne acquisisce sei
L'Agenzia nazionale ha ceduto alle cure dell'ente locale tre appartamenti, due terreni ed un'autorimessa
Il Comune di Polistena ha preso possesso oggi dei beni confiscati alla ndrangheta ricadenti nel proprio territorio ed assegnati all'ente dall'Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati.
A dare esecuzione all'atto è stato il sindaco Michele Tripodi coadiuvato da una delegazione di assessori e alla presenza delle forze dell'ordine. Si tratta di tre appartamenti, un'autorimessa, due terreni dislocati in vari punti del territorio di Polistena che sono stati acquisiti al patrimonio comunale.
Gli appartamenti saranno riutilizzati per uso pubblico con una serie di destinazioni di tipo istituzionale, sociale e culturale ma anche con funzioni di protezione civile, mentre un terreno situato in campagna sarà adibito a centro di riuso nel ciclo della raccolta differenziata.
