"Quindici milioni di euro che arrivano dal Parlamento, dall'opposizione, non è soltanto un successo di Cannizzaro ma un successo della città, della provincia e dell'intera Calabria. Per questo motivo vogliamo lanciare un messaggio di grande sinergia istituzionale alla città, perchè solo insieme si possono realizzare e raggiungere gli obiettivi in tempi brevi, e noi, vogliamo dare in tempi brevi a questo porto, un nuovo volto".

Sono le parole, ripetute più volte, dal deputato di Forza Italia, Francesco Cannizzaro, durante l'incontro di presentazione degli interventi di riqualificazione, sviluppo e rilancio del porto, resi possibili grazie all’approvazione dell’Emendamento Cannizzaro 120.21, recentemente inserito all’interno della Legge di Bilancio dello Stato 2021-23.

All'iniziativa, ospitata sulla banchina di Levante dell'area portuale, hanno preso parte Giuseppe Falcomatà, sindaco della Città metropolitana, Luca Morrone, vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, Antonio Ranieri, comandante della Capitaneria di porto, Mario Paolo Mega, presidente autorità portuale dello Stretto e Domenica Catalfamo, assessore regionale alle infrastrutture e trasporti.

"Sono delle risorse importanti", ha sottolineato il primo cittadino Falcomatà ribadendo: "Sono coerenti con le altre attività che si stanno portando avanti in questo fazzoletto di terra dell'area metropolitana. Quindici milioni che serviranno per un restilyng del porto e che sono altresì coerenti con il nuovo piano regolatore portuale e con il nuovo protocollo d'intesa che sigleremo con l'autorità portuale, e con le attività che si stanno concludendo al waterfront e i 23 milioni di riqualificazione del quartiere Candeloro. Sono tutte risorse che si riescono a portare a casa grazie all'impegno di chi rappresenta il territorio a livello locale e nazionale". 

Negli ultimi giorni qualcuno, guardando la locandina della presentazione, si è sorpreso scorrendo i nomi dei partecipanti all'iniziativa. A fugare ogni dubbio ci ha pensato Falcomatà: "La sorpresa sarebbe stata non vedere tutti gli attori coinvolti a diverso titolo non presenti qui oggi". Quindi, è importante ha concluso il sindaco "che questa bella pagina per la città, sia anche una bella pagina di sinergia istituzionale".

Soddisfazione per il rilancio dell'aera portuale è stata espressa anche da Antonio Ranieri, comandante della Capitaneria di porto che ha tracciato i numeri dei passeggeri in transito verso la Sicilia.

Mentre Mario Paolo Mega, presidente autorità portuale dello Stretto, si è soffermato sui primi interventi da effettuare per rendere il porto di Reggio più funzionale e operativo.