rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
La richiesta / Villa San Giovanni

Sul futuro del porto la minoranza vuole una discussione in consiglio comunale

Il gruppo di opposizione dell'assise villese ha presentato una richiesta di seduta straordinaria ed urgente

È stata protocollata la richiesta della minoranza consiliare di Villa San Giovanni per la richiesta di convocazione di un consiglio comunale in seduta straordinaria ed urgente riguardante la fruizione delle aree portuali e rapporti istituzionali tra il Comune e l’Autorità di sistemaportuale dello Stretto.

I consiglieri Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari, Stefania Calderone e Domenico De Marco, chiedono di conoscere se l’amministrazione ha inoltrato presso gli uffici della Autorità di sistema, specifica richiesta riguardante l’utilizzo e la fruizione delle aree portuali con particolare riferimento alla rifunzionalizzazione degli ormeggi e delle banchine.

In secondo luogo, se l’amministrazione ha avuto confronti specifici con i vertici e gli uffici dell’Autorità portuale riguardo l’eventuale e futura redazione, sulla base della normativa vigente, del nuovo piano regolatore del porto di Villa San Giovanni.

La richiesta prende spunto dal recente incontro avuto dalla maggioranza, senza coinvolgere la minoranza, con il presidente dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto Mario Mega sulla fruizione delle nostre aree portuali per la realizzazione dei due nuovi ormeggi per le navi traghetto, ricavati ampliando l’attuale banchinamento del porto, di quattro ormeggi per i mezzi veloci e di una stazione marittima che consentirà una migliore gestione dei flussi pendolari dello Stretto, favorendo un agevole collegamento diretto con la stazione ferroviaria.

L’argomento della fruizione dell’area portuale nei precedenti mesi è stato più volte ripreso ed affrontato in aula consiliare, non trovando un unanime pensiero. Per i consiglieri di minoranza, poi, "È necessario affrontare i temi legati allo sviluppo del nostro porto a margine del prossimo consiglio comunale straordinario. Urge una nuova fase programmatica e progettuale sullo sviluppo del porto".

“È necessario - si legge in una nota - che le forze politiche traccino una strada con passi significativi e azioni concrete consentendo alla cittadinanza, nel prossimo futuro, di fruire nuovamente delle aree del nostro porto con particolare riferimento agli ormeggi ed alla stazione marittima non perdendo di vista i temi legati alla revisione e nel caso sia necessario alla riprogettazione dei lavori, ripensando, a livello programmatico, allo sviluppo di un vero e proprio terminal che possa essere funzionale e in grado di sostenere e supportare in termini di servizi l’enorme afflusso dei passeggeri presenti su Messina avviando un confronto anche con i comuni limitrofi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sul futuro del porto la minoranza vuole una discussione in consiglio comunale

ReggioToday è in caricamento