Conferenza territorio e infrastrutture: individuate soluzioni per le autorizzazioni

A Palazzo del Governo, convocata dal prefetto Mariani, si è riunita la Conferenza provinciale permanente sezione territorio ambiente e infrastrutture. Durante l'incontro, un proficuo scambio di elementi conoscitivi da parte dei diversi Enti, ha permesso l'individuazione di soluzioni per accelerare la procedura per il rilascio delle autorizzazioni da parte dei diversi organi per le pratiche edilizie e, inoltre, ha consentito di precisare quale sia la normativa da applicare per superare la discrasia fra norma regionale e norma statale.

L’argomento della riunione ha riguardato anche alcune criticità evidenziate dagli Ordini professionali in merito al rilascio delle autorizzazioni da parte degli organi competenti riferite a pratiche edilizie, per la discrasia creatasi tra la norma nazionale e la norma regionale all’indomani dell’applicazione del “Decreto sblocca cantieri”, nonché la necessità di apportare dei miglioramenti alla procedura per l’emissione dei pareri da parte della Soprintendenza per i beni archeologici, artistici e paesaggistici per le pratiche sottoposte alla valutazione di quell’ufficio.

Alla riunione hanno partecipato: l’ingegnere Nicola Corsaro per il Comando provinciale dei vigili del fuoco, l’ingegnere Domenico Pallaria per il Dipartimento regionale alle infrastrutture, l’ingegnere Pietro Foti per la Città metropolitana, l’architetto Antonino Cristiano per il Comune, il professore Antonino Mazza Laboccetta per l’Università Mediterranea, l’architetto Dario Dattilo per la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio, Gli architetti Caterina Loddo per l’Ufficio tecnico Regionale di Reggio Calabria, Francesco Surace per l’Agenzia dell’Entrate, ufficio del territorio, Salvatore Vermiglio per l’Ordine degli architetti, l’ingegnere Domenico Condelli per l’Ordine degli ingegneri, geologo Alfonso Aliperta, per l’Ordine dei geologi, il geometra Antonio Misefari per l’Ordine dei geometri.