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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Avviata la procedura per l’Igp del bergamotto di Reggio Calabria

Un anno di lavoro per richiedere il riconoscimento europeo: ora si auspicano tempi stretti. A coordinare le procedure tecniche e burocratiche è l’agronomo Rosario Previtera

E’ stata avviata ufficialmente la procedura per il riconoscimento del “Bergamotto di Reggio Calabria IGP” da parte del Comitato promotore per il Bergamotto di Reggio Calabria IGP” e la sua tutela e valorizzazione” sotto forma di Ats (Associazione temporanea di scopo) regolarmente costituita come previsto dalla normativa nazionale ed europea in materia. 

Previtera Rosario-3A coordinare le procedure tecniche e burocratiche per conto delle aziende agricole e delle aziende di trasformazione costituenti il Comitato promotore per l’IGP, è l’agronomo Rosario Previtera, (nella foto): "Abbiamo impiegato più di un anno di lavoro tra l’animazione territoriale insieme ad altri colleghi agronomi, la ricerca storico bibliografica e scientifica e la produzione della necessaria documentazione richiesta dal Reg. UE 1151/2012, dal Reg UE 668/2014 e dal D.M. del 14/10/2013. Dopo varie interlocuzioni con gli enti preposti, abbiamo inviato ufficialmente la poderosa documentazione prevista al Mipaaf e alla Regione Calabria il 5 giugno. Una data appositamente individuata in quanto Giornata mondiale dell’ambiente che per il 2021 vede come tema il “Recupero degli ecosistemi”.

Crediamo infatti nell’agricoltura sostenibile e nella possibilità di ridare slancio al territorio vocato, da intendere come grande ecosistema con le sue valenze “green” proprio grazie alla concreta valorizzazione del suo prodotto più rappresentativo: il Bergamotto di Reggio Calabria”. L’Ats in partenza è stata costituita da ben 159 tra aziende agricole singole e associate ed aziende di trasformazione, con un totale di 461 ettari pari a circa il 40% dei 1200 ettari di bergamotto censiti dalla Città metropolitana di Reggio Calabria. Inoltre aderiscono una decina di associazioni ed istituzioni.

“La rappresentatività della filiera è dunque elevata – afferma Previtera - e stanno pervenendo decine di altre adesioni tramite il sito www.bergamia.org che abbiamo istituito proprio per fornire informazioni e consentire a tutti di seguire l’iter burocratico che speriamo ci porti presto al riconoscimento del marchio IGP per il Bergamotto di Reggio Calabria e per il suo succo: una Indicazione Geografica Protetta che riguarda la storica area vocata di 50 comuni da Villa San Giovanni a Monasterace. 

L’Ats inoltre è stata concepita e strutturata per svolgere anche altre azioni di valorizzazione e promozione del bergamotto reggino e per partecipare a Bandi di vario tipo. L’IGP è un’occasione unica per tutelare il Bergamotto di Reggio Calabria che subisce costantemente effetti di concorrenza crescente e spesso sleale da parte di prodotti “al bergamotto” provenienti da aree diverse dalla zona geografica storica e addirittura da coltivazioni extra-provinciali ed extra regionali.

Speriamo nei tempi stretti e auspichiamo vivamente che la Regione Calabria – Dipartimento Agricoltura e il ministero dell’Agricoltura possano procedere con l’istruttoria nel minor tempo possibile al fine di ottenere il riconoscimento dall’UE in tempi brevi e successivamente poter costituire lo specifico Consorzio di tutela per come previsto dai regolamenti comunitari vigenti".

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