Brogli elettorali, prodotti gli estratti dei telefoni di Castorina: udienza preliminare rinviata al 9 maggio
La procura ha consegnato il materiale adesso le difese ne prenderanno visione
Ancora un rinvio per il processo sui presunti brogli alle elezioni comunali del 2020. L'udienza preliminare di oggi, fissata per le difese, secondo il calendario previsto dal gup Vincenzo Quaranta, che aveva stabilito anche la data del 4 aprile in calendario, è stata rinviata al 9 maggio, alle ore 12.
Durante l'udienza al Cedir, è intervenuta solo la difesa dell'indagato Demetrio Delfino, attuale assessore comunale reggino, che all'epoca dei fatti contestati era presidente del Consiglio comunale.
Tra gli indagati nel processo sui presunti brogli elettorali, risulta l'attuale consigliere comunale del Partito democratico, Antonino Castorina, ritenuto dalla procura reggina la mente delle attività illecite che ha portato alla registrazione, con la sostituzione di persone, di un centinaio di voti di elettori, soprattutto anziani, mai recatisi ai seggi elettorali, tra cui anche quattro persone decedute.
La procura, rappresentata dal Pm Nunzio De Salvo, nel corso dell'udienza, ha prodotto l'estratto dei telefoni in uso al consigliere Castorina e del suo staff elettorale. Le difese hanno quindi chiesto ed ottenuto di prendere visione del materiale, ai fini delle conclusioni.
La procura ha già ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per Antonino Castorina. Nel procedimento risultano coinvolti anche i componenti dello staff di Antonino Castorina e i componenti dei seggi elettorali dove sono stati riscontrati i presunti illeciti.
