Un percorso per riscoprire storia e lingua grecocalabra insieme agli esperti

Riallacciare il legame con le radici e rafforzare il senso di identità storica e appartenenza al territorio sono gli obiettivi del percorso su storia, lingua e cultura grecocalabra proposto alla cittadinanza reggina dal centro di lingua e cultura ellenica Ellinomatheia, in collaborazione con gli assessorati all’istruzione, alla cultura e alle minoranze linguistiche. L'iniziativa è aperta a tutti e tutte, fino a un massimo di 30 partecipanti (per iscriversi occorre inviare una mail a centroellinomatheia@gmail.com). Il percorso, dal titolo “Kalavrìa Grèka” (Calabria Greca), prevede otto incontri a tema e si concluderà con un laboratorio linguistico, a cura della scuola di lingua grecocalabra “Σχολείο της γλώσσα γκραίκα του Βούα G.A. Crupi” a Chora tu Vua (Bova). È in programma anche una visita guidata del museo di lingua greca di Calabria G.Rohlfs, sempre a Bova, la capitale indiscussa della Calabria ellenofona.

Si tratta, come è spiegato un comunicato diffuso dall'assessorato all'istruzione e le minoranze linguistiche, di "un’occasione imperdibile per conoscere aspetti sociolinguistici e storici, usi e costumi della Calabria greca, guidati da esperti e studiosi del mondo grecocalabro". L’impegno del centro Ellinomatheia nella direzione di valorizzazione di storia, lingua e cultura ellenica prosegue dunque grazie a sinergie importanti che creano ponti di amicizia e fratellanza, tra la madrepatria e la Calabria greca. Il progetto “Kalavrìa Greka”, frutto di una proficua collaborazione con l’assessorato alle minoranze linguistiche, e l’assessorato alla cultura della città di Reggio Calabria, le cui deleghe sono rispettivamente in capo a Lucia Anita Nucera e Irene Calabrò, nasce con l’intento di aprire una finestra sul meraviglioso patrimonio storico-linguistico e culturale della Calabria greca.

Fondato nel 2015 a Reggio Calabria il centro Ellinomàthia ha l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per greci, ellenofoni e amici della Grecia in un territorio che non ha mai smesso di fare parte del mondo greco, a partire dall’ottavo secolo a.C. Il progetto “Kalavrìa Greka”, che fa parte dell’azione di promozione e valorizzazione della minoranza linguistica greca di Calabria “Pame Ambrò” del comune di Reggio Calabria, essendo di eccezionale importanza anche per le istituzioni elleniche, ha ricevuto il patrocinio morale dell'ambasciata di Grecia a Roma e il gentile contributo della gamiglia Georghios N. Tattos.

Il primo incontro del percorso culturale si terrà giovedì 20 aprile alle ore 16 presso la saletta “Spanò-Bolani” della biblioteca comunale.