Nella Locride i servizi educativi sono "Il Buon Inizio" dei più piccoli

E' stato intitolato "Il Buon Inizio" il progetto avviato nella Locride di cui è partner implementatore territoriale l'associazione Civitas Solis di Locri, che ha come obiettivo la creazione di aree ad alte densità educativa attraverso l’attivazione di servizi differenziati per utenti di due fasce distinte di età, 0-36 mesi e 0-6 anni. Appunto un buon modo di iniziare sin da piccolissimi a far parte di una società inclusiva che anche in contesti con criticità stimoli la crescita e permetta di fruire di iniziative, supporto e proposte formative di qualità. 

Il progetto è stato selezionato dall’impresa sociale "Con i Bambini", nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile ed è coordinato da Save the Children Italia. Le attività sono iniziate lo scorso dicembre riuscendo a sperimentare nel territorio della Locride un servizio giornaliero che finora ha accolto circa 45 bambini. In particolare si intendono promuovere attività educative per favorire l’autonomia e la socializzazione per bambini e bambine attraverso il gioco, la psicomotricità, le esperienze ludico-ricreative vissute in spazi confortevoli e accoglienti. L’intervento prevede, inoltre, custodia accessibile ai bambini tra i 24 e i 36 mesi, percorsi di supporto per le famiglie, di orientamento ai servizi del territorio e di sostegno alla genitorialità e laboratori con genitori e bambini. In questa prima fase, il passaggio e il dialogo tra le famiglie e le operatrici sono stati molto costruttivi, sia in fase di presentazione dell’iniziativa che in quello di condivisione delle attività. Grazie alla presenza del Punto Luce a San Luca e delle innumerevoli attività a sostegno dei più piccoli portate avanti dall’associazione Civitas Solis a Locri, l'adesione è stata subito soddisfacente.  Tra i partner territoriali ci sono anche gli istituti comprensivi De Amicis-Maresca di Locri e San Luca-Bovalino, oltre ai due Comuni di San Luca e Locri.

Dicono dall'associazione Civitas Soli: "Descrivere le problematiche sociali ed economiche della Locride non è semplice. I dati aiutano ma, in realtà, è il contatto diretto con le famiglie, la raccolta e la gestione dei loro bisogni quotidiani che insegna a comprendere l’importanza dell’efficacia di interventi come questo. Si tratta - spiegano - di una strada già tracciata". Infatti "Il Buon Inizio" si inserisce in un percorso che vede l'associazione presente sul territorio con anni di buone prassi insieme a Save the Children. Secondo i dati forniti da Openpolis, in collaborazione con l’impresa sociale "Con i Bambini", come fanno sapere da Civitas Soli, in Calabria nel 2020 erano 5.211 i posti offerti nei nidi e nei servizi per la prima infanzia, a fronte di circa 44mila residenti con meno di 3 anni nella regione. Ovvero una copertura del 11,9%, molto al di sotto della media nazionale (27,2%) e dell’obiettivo del 33% stabilito in sede Ue. Complessivamente, in Calabria meno di un comune su 5 offre il servizio, a fronte di una media nazionale del 59,3%.

“Anche ai bambini della Locride in età prescolare devono essere garantite pari opportunità di sviluppo delle proprie   potenzialità   cognitive, emotive, affettive, relazionali, soprattutto per quelli provenienti da famiglie più fragili”, ha dichiarato Francesco Mollace, direttore di Civitas Solis. “Con questa iniziativa, finanziata con fondi privati, gestita da enti del terzo settore, e gratuita per le famiglie - conclude - stiamo cercando insieme a Save the Children, ed ai partner territoriali che ringraziamo per la collaborazione, di migliorare l’offerta educativa in età prescolare, favorendo la conciliazione tra i tempi di vita e lavoro in un’area caratterizzata da forti criticità”.