Malore mentre era sulla tavola da kite surf, morto ufficiale della Capitaneria di porto
Antonio Spedicato era impegnato nelle evoluzioni a Punta Pellaro
Antonio Spedicato, capitano di corvetta, in servizio alla Capitaneria di porto di Reggio Calabria, è stato colto da un malore mentre stava praticando il kite surf nelle acque di Punta Pellaro.
Per l’ufficiale della Capitaneria non c’è stato nulla da fare. E’ stato un altro appassionato della disciplina ad accorgersi che qualcosa non andava e avvicinandosi con la sua tavola a quella di Antonio Spedicato lo ha visto con la testa riversa sull’acqua. Lanciato prontamente l’allarme, l’uomo è stato subito soccorso ma non c’è stato nulla da fare.
Il cordoglio sui social
Il comandante generale, ammiraglio Nicola Carlone, con il personale tutto della Guardia costiera si stringe nel dolore ai cari del capitano di corvetta Antonio Spedicato, in servizio alla Capitaneria di porto di Reggio Calabria, venuto a mancare ieri prematuramente.
Il capitano, un ragazzo d'oro, è stato ricordato anche dalla componente nazionale sommergibilisti Anmi della Calabria: "Oggi un immensa tragedia ha colpito la nostra comunità e la grande famiglia della Marina Militare Italiana, la componente nazionale sommergibilisti Anmi della Calabria abbruna le sue bandiere per la scomparsa del comandante C.C. Antonio Spedicato della C.P...... " è così che vive il marinar, nel profondo cuor, del sonante mar..." Buon vento Comandante".